Cinzia Bartoli, applausi alla Meridiana

Cinzia Bartoli ha inaugurato ieri, con un piacevole recital pianistico, il ciclo di concerti organizzato dagli “Amici del Carlo Felice e del Conservatorio” a Palazzo della Meridiana.

L’artista savonese, presidente dell’Associazione Musicale Dioniso che ormai da anni collabora con gli Amici, ha proposto un interessante e complesso programma incentrato su Schumann e Brahms.

Del primo il pubblico ha potuto ascoltare Arabeske op. 18 e Kreisleriana op. 16, quest’ultima pagina fra i capolavori assoluti del pianismo romantico.  Articolata in otto fantasie Kreisleriana è stata scritta nel 1838, dedicata a Chopin e ispirata al personaggio Johannes Kreisler creato da Hoffmann, uno dei padri del romanticismo tedesco. Schumann ha lasciato un lavoro di notevole fascino per la sua estrema varietà interna con momenti di agitato fervore alternati a riflessioni liriche introspettive. Un insieme di sensazioni costruite attraverso una scrittura quanto mai densa, che pone non pochi problemi interpretativi all’esecutore. La lettura della Bartoli, profondamente scavata, è parsa autorevole e partecipe.

Analoghe impressioni nei sei Klavierstucke di Brahms affrontati con solida tecnica e attente dinamiche.

Gli applausi sono stati calorosi.