La storia della musica è una storia prevalentemente al maschile. Per molti secoli, infatti, le donne hanno avuto un ruolo marginale: schiave preposte ad allietare i banchetti antichi, cantanti al servizio delle corti o nei teatri, spesso accusate di immoralità. Nonostante queste forti limitazioni imposte dalla società sempre attenta a relegare le donne all’interno delle mura domestiche (dove era consentito loro dar prova di attitudini musicali, un valore aggiunto ai fini di un buon matrimonio), molte musiciste hanno conquistato fama e notorietà come compositrici ed esecutrici, oltrepassando il confine del dilettantismo. Questa sezione del giornale è dedicata a loro.