Il Genovese presenta la stagione del rilancio

Unico teatro privato cittadino, il Politeama Genovese, ormai da anni può contare su un pubblico ampio ed eterogeneo perché ampia ed eterogenea è in genere la proposta di spettacoli, fra musical, commedie, teatro comico, danza, teatro di narrazione. Anche la prossima stagione, presentata in giornata dalla direttrice generale Claudia Scerni e dal direttore artistico Danilo Staiti (con loro l’assessore regionale Ilaria Cavo e l’assessore comunale Lorenza Rosso) conferma l’impostazione ormai consolidata in questi anni e punta a richiamare a Genova, dopo alcuni anni di difficoltà per la pandemia, i grandi nomi dello spettacolo “leggero”, con un’attenzione particolare per il settore del musical che nei due anni scorsi per evidenti ragioni di sicurezza era stato alquanto sacrificato..

Vediamo dunque il cartellone “della rinascita”, che prevede ben quaranta appuntamenti, trentaquattro dei quali in abbonamento, procedendo per generi.

I comici

Fuori abbonamento arriverà (11-16 ottobre) Angelo Pintus.

Seguiranno: Ale e Franz (Atti scenici in luogo pubblico, 11-12 novembre), Maurizio Lastrico (31 dicembre fuori abbonamento e dal 2 al 4 gennaio in abbonamento), “I Pirati dei Caruggi” (2-3 dicembre), i Bruciabaracche (26-27 dicembre), Elio (Ci vuole orecchio dedicato a Jannacci, 21 gennaio), Sabina Guzzanti (Le verdi colline dell’Africa, 25 gennaio), Enrico Bertolino (Instant Theatre, 15 febbraio) , la immancabile Baistrocchi (17-19 febbraio), Gioele Dix (La corsa dietro il vento, 2 marzo), Antonio Ornano (Maschio caucasico irrisolto, 17-18 marzo), Giuseppe Giacobazzi (5-6 maggio).

La danza

Si partirà da Giulietta e Romeo proposto dal Balletto di Roma con la coreografia di Fabrizio Monteverde sulla celebre partitura di Prokof’ev (26 ottobre). E poi seguiranno: Parsons Dance (29 novembre), “Le Cirque World’s Top Performers” (Tilt, 8-11 dicembre), il Balletto di Milano (Notre-Dame de Paris, 15 novembre), Kataklò Athletic Dance Theatre (16 marzo), Naturalis Labor Piazzola Tango (con musiche dal vivo, 29 marzo).

Una scena da Casanova

Il musical

E’ il settore che probabilmente riserva le principali novità. Il primo appuntamento è fissato dal 3 al 5 novembre con Sette spose per sette fratelli ispirato al celebre film di Hollywood. Arriverà poi Mamma Mia! (23-27 novembre), cui seguiranno tre titoli di sicuro richiamo: Pretty Woman ispirata al celebre film con Julia Roberts e Richard Gere (15-17 dicembre), Casanova Opera Pop con le musiche di Red Canzian (27-28 gennaio) e  Legally Blonde – La Rivincita delle Bionde /24-25 gennaio). Si tornerà poi alla “tradizione” con l’intramontabile Grease (Compagnia della Rancia, 30 marzo – 1 aprile) per concludere con Billy Elliot  su musiche di Elton John (12-14 maggio).

Chiara Francini e Alessandro Federico

Teatro

Il settore teatrale avrà il suo primo titolo il 18-19 novembre con Mine vaganti di Ferzan Ozpetek con Francesco Pannofino, Iaia Forte, Erasmo Genzini, Carmine Recano e con Simona Marchini. Il 1° dicembre Edoardo Leo  presenterà Ti racconto una storia, letture semiserie e tragicomiche con le improvvisazioni musicali di Jonis Bascir. Scusa sono in riunione… ti posso richiamare? è il titolo della commedia di Gabriele Pignotta con lo stesso Pignotta e Vanessa Incontrada, in scena dal 10 al 12 gennaio. Il 19 e 20 si tornerà al teatro classico con Il malato immaginario di Moliere con Emilio Solfrizzi e Lisa Galantini.

Seguiranno: Una piccola Odissea di Andrea Pennacchi (2 febbraio), Trappola per topi di Agatha Christie, regia Giorgio Gallione (3-4 febbraio), Stanno sparando sulla nostra canzone con Veronica Pivetti (3-4 marzo), Gli ultimi giorni di Van Gogh – Il diario ritrovato di Marco Goldin (22 marzo),  Amici Fragili (Riva De Andrè) di Marco Caronna e Federico Buffa (14 aprile), Coppia aperta quasi spalancata di Dario Fo e Franca Rame  con Chiara Francini e Alessandro Federico Coppia (18-19 aprile), Liberi di sognare con i Legnanesi (19-20 maggio) per concludere in data da definire con uno spettacolo di Ferzan Ozpetek.

 

La musica

Da citare infine un concerto di gospel il 19 dicembre con Vincent Bohanan & Sound of Victory Gospel Choir.