Pintus, “una brutta persona” che entusiasma il pubblico

È iniziato sulle note di Trilli Trilli il nuovo spettacolo di Angelo Pintus, andato in scena ieri sera al Politeama Genovese dal titolo Una brutta persona.

Pintus è ormai da tempo uno dei comici più popolari e amati dal grande pubblico. Come altri suoi colleghi ha iniziato come animatore turistico, per raggiungere poi la notorietà grazie alla televisione, in particolare al programma Colorado nel cui cast ha lavorato dal 2009 al 2015. Proprio durante gli anni della trasmissione televisiva, nel 2013,  ha avviato nel migliore dei modi la sua prima tournée teatrale contrassegnata da oltre 150 date. Da allora alterna programmi televisivi (tra i vari, ricordiamo recentemente LOL – Chi ride è fuori e LOL Talent Show – chi fa ridere è dentro) a spettacoli teatrali, rappresentati in moltissime città italiane e ripresi anche su piattaforme digitali quali Prime Video.

Sul palco, insieme all’artista, 4 microfoni utilizzati per commentare via via le sue  battute con altrettante voci diverse:  di Papa Francesco, del diavolo, di un trapper e di una donna che racconta alle amiche lo show appena visto.

Lo spettacolo, che fa ridere il pubblico ininterrottamente per quasi due ore, è centrato sui temi del politically correct e su riflessioni intorno alla società in cui viviamo.

In un teatro completamente sold-out, Pintus si diverte e fa divertire distruggendo (“da brutta persona”) luoghi comuni e stereotipi e polemizzando sui margini sempre più stretti in relazione a ciò su cui è consentito ironizzare e far ridere.

Non sono mancati neppure accenni alla sua vita privata. Tanti, ad esempio, i riferimenti alla nostra regione e alla tipica “accoglienza” ligure, raccontata da Pintus attraverso ricordi di famiglia, in quanto sua mamma è di origine genovese. E poi le difficoltà di vivere la pur bellissima esperienza di padre per lui, diventato tale a 49 anni.

Nei suoi monologhi, nelle sue gag, come fa sempre, Pintus ha coinvolto naturalmente la platea e in particolare alcuni bambini presenti in sala, a testimonianza del fatto che il comico riesce ad attirare spettatori di età quanto mai variegata.

A fine spettacolo Pintus ha voluto accanto a sé  sul palco il comico genovese  Antonio Ornano che era fra il pubblico ed ha annunciato la decisione di prendersi una pausa di un anno e mezzo dopo questa tournée per dedicarsi alla famiglia. Poi, ha assicurato,  tornerà a teatro con un nuovo spettacolo e gli piacerebbe esordire a Genova, come d’altra parte ha fatto proprio con questo show che ha debuttato nella nostra città in una serata dedicata all’Ospedale Gaslini.

Repliche domani e venerdì  alle ore 21.