A vent’anni dalla scomparsa di Don Porro un gruppo di musicisti che in giovane età hanno avuto l’opportunità di collaborare con lui, hanno dato vita a un’Associazione culturale intitolata “Concentus Don Luigi Porro”. E sabato sera (ore 21) organizzerà un concerto in San Lorenzo dal titolo “Musica donata – sulle note di Don Porro”. Sotto la direzione di Giovanni Porcile parteciperanno i solisti Paloma Savid (voce bianca), Paola Pittaluga (mezzosoprano), Roberto Conti (baritono), la Cappella Musicale della Cattedrale, il Coro G.B. Chiossone di Arenzano, il Gruppo vocale Jubilus di Genova e il Polyphoniae Studium di Genova.
Il programma prevede pagine dello stesso Porro affiancate da lavori di Palestrina, Campodonico, Pedemonyte, Ferro, Perosi, Mendelssohn, Balduino e Refice.
Compositore, didatta, direttore di coro, sacerdote, Luigi Porro si è spento il 1° febbraio 2005 all’età di ottantadue anni. Qualche mese prima era stato insignito del Grifo d’Argento in omaggio alla sua instancabile attività d’artista: già docente al “Paganini”, compositore raffinato (e sarà interessante sabato riascoltarne alcune opere), Maestro di Cappella in San Lorenzo, e soprattutto nume tutelare per oltre quarant’anni del “Coro Polifonico Januensis”, palestra per almeno tre generazioni di musicisti e musicofili, che ha avuto momenti di celebrità anche al di fuori dei confini nazionali, e che ha contagiato nell’amore per la musica e per il canto centinaia di musicisti. Quei musicisti che, a distanza di vent’anni, non hanno dimenticato il loro “maestro” e hanno dato vita a questa nuova realtà culturale.
