Riparte venerdì sera ai Parchi di Nervi il Festival della danza e della musica. L’aggiunta nel titolo della parola “musica” vuole sottolineare che non si tratta del ritorno al Festival del Balletto, operazione impossibile in questa fase di emergenza perchè sarebbe stato impensabile chiamare grandi compagnie.
Cartellone, dunque, “misto” con concerti, balletti per pochi artisti, recital, nella speranza che la rinascita sia davvero rimandata di un anno.
Venerdì il pubblico vedrà un pianoforte e un violoncello da una parte del palcoscenico e al centro coppie di ballerini o danzatori solisti. Lo spettacolo sarà infatti impreziosito dalla presenza di due straordinari strumentisti italiani che accompagneranno dal vivo i movimenti coreografici, la pianista Beatrice Rana e il violoncellista Mario Brunello.
La musica, insomma, non sarà un semplice “tappeto” di sottofondo, ma costituirà una parte fondamentale della performance.
La serata, aperta dall’Aria dalle Variazioni Goldberg di Bach (interprete Beatrice Rana) proseguirà con Morte del cigno coreografia di Fokine, musica di Saint Saens (violoncello e pianoforte), interprete la danzatrice Iana Salenko ( (Opera di Berlino).
Seguiranno: SSSS coreografia di Clug, sul Notturno op. 9 n.1 di Chopin, danzatore Matteo Miccini (Stuttgart Ballet), Nocturnes, coreografia Neumeier, musiche di Chopin, interpreti Silvia Azzoni e il marito Oleksandr Ryabko (Hamburg Ballet), A Suites of Dances, coreografia Robbins, musiche di Bach per violoncello solo, danzatore Hugo Marchand (Opera di Parigi), Folia de Caballeros, coreografia Bernal, musiche di Corelli (violoncello e pianoforte), interpreti Sergio Bernal e Matteo Missini, Thais, coreografia Petit, musica di Massenet (violoncello e pianoforte), danzatori Iana Salenko e Marian Walter (Opera di Berlino), Intermezzo e Danza Finale, coreografia Bernal, musica Cassadò (violoncello solo), danzatore Sergio Bernal, Sonata, coreografia Scholz, musiche di Rachmaninov (violoncello e pianoforte), interpreti Silvia Azzoni e Oleksandr Ryabko e The Swan, coreografia Cue, musiche di Saint Saens (violoncello e pianoforte), danzatore Bernal. Beatrice Rana proporrà anche La Valse di Ravel.
Fra i ballerini si può segnalare l’italiana Silvia Azzoni, da anni componente dell’Hamburg Ballet, particolarmente legata a Nervi: “Ai Parchi danzai nel 1995 in Odissea. Per me fu un appuntamento indimenticabile perché nella stessa estate proponemmo al Carlo Felice Romeo e Giulietta e al termine delle recite, venni nominata solista della Compagnia. Ho un ricordo splendido del palcoscenico di Nervi vicino al mare”.