La scena è dominata da un tavolone su cui disordinatamente sono affastellate decine di parrucche, bionde, nere, rosse, con capelli corti, ricci o lunghi. Sono gli “attrezzi” del mestiere di Emanuela Aureli la simpatica comica e imitatrice che ieri sera si è esibita con successo al Teatro Sociale di Camogli in coppia con il formidabile chitarrista Gian Domenico Anellino.
Volto ben noto della televisione italiana, lanciata da Corrado nel popolare programma “La Cordida” del 1992, la Aureli è certamente fra le imitatrici più abili nel nostro odierno panorama. E ieri sera ne ha dato ampia dimostrazione passando da un personaggio all’altro con scioltezza e naturalezza.
Ingresso trionfale nei panni di uno dei suoi “cavalli di battaglia”, Patty Pravo. E poi altre voci più giovani o più mature in una carellata infinita: ed ecco dunque Malika Ayane (una delle più riuscite con quel timbro così particolare), Fiorella Mannoia, le più giovani vincitrici di Sanremo, dalla cantante Angelina Mango alla autrice della canzone premiata Madama. Di ognuna la Aureli coglie in maniera impeccabile non solo il timbro vocale ma anche le espressioni e la gestualità. L’artista, infine non si limita a personaggi singoli, ma mette in scena anche Albano e Romina e i Ricchi e Poveri nei quali inserisce come affettuoso omaggio anche la voce dello scomparso Franco.
Ad accompagnarla in questo viaggio musicale non solo una base registrata, ma anche il citato chitarrista Anellino che intorno alla metà dello spettacolo concede una pausa alla sua partner e si esibisce in una fantasia musicale che riprende, mescolandole abilmente, canzoni napoletane, “Arrivederci Roma”, temi di Modugno, pagine liriche, da “Va pensiero” a “Nessun dorma”.
Applausi calorosi.