Nel Blu dipinto di Blu è l’espressione massima della libertà, ecco perché è stata scelta proprio in questo periodo di isolamento, quale vettore di positività e messaggio universale dai CroXsound tramite un video lanciato in rete che sta già mietendo successi (per visionarlo cliccare su youtu.be/6BquTLB9HqI). Sono nel dettaglio Francesca Giordanino, Riccardo Memore, Federico Mazzucco, Marco De Masi e Alessandro Paolini uniti dal lavoro di arrangiamento musicale, di montaggio video e coordinamento di Francesca Giordanino, supportata dall’ audio editing di Alessandro Paolini.

Simbolo per eccellenza della canzone italiana, incoronata al festival di Sanremo del 1958, Nel Blu dipinto di Bl” è stata scritta da Domenico Modugno e da Franco Migliacci. La canzone è passata alla storia anche come prima su 5 settimane nella classifica dei singoli più venduti in USA e terza classificata all’Eurovision Song Contest del 1958. L’idea all’origine del capolavoro promana dall’arte, dall’osservazione del quadro di Marc Chagall “Coq rouge dans la nuit” e da quel sogno onirico verso l’infinito che ha sempre caratterizzato la letteratura e la poesia. Schopenhauer avrebbe detto: “La volontà è l’idea”.
La ricerca vitale della formazione nasce proprio da questo, dall’inseguire la verità e le potenzialità dell’uomo. E’ un modo per ripercorrere l’anelito alla libertà del singolo, l’ immenso serbatoio creativo della società, sovrapponendovi immagini in sincrono dei musicisti che danno il contributo ognuno dalla sua abitazione. Sta poi non a caso al centro, al cuore, la parte emozionale della voce dalle grandi doti tecniche e di espressività di Francesca Giordanino, in versione di madre universale. Il messaggio a latere è proprio quello delle nuove generazioni, della loro voglia non solo di “resistere” come si suol dire oggi, ma di essere vettori di cambiamento.
Lo stesso senso del tempo imprecisato dell’ambientazione contribuisce ad amplificare la valenza simbolica e a trovare un viatico intimistico che illumini l’esistenza nonostante tutto.
“Il video è nato col proposito di far star meglio la gente, per tenere un contatto con il pubblico – dice Francesca Giordanino – tutti stanno comunicando così sul web nella speranza di tornare presto ai concerti tradizionali. Il primo obiettivo era quello di lanciare un’iniezione di felicità, di speranza, perché la vita continua e bisogna tener duro immaginando il presente e il futuro in modo positivo”.
C’è anche una sfida all’interno, ma per trovarla bisogna prestare attenzione. “Sì, questa volta Riccardo Memore e Federico Mazzucco si sono scambiati gli strumenti” aggiunge con il sorriso l’artista.
Un gruppo talentuoso che ha utilizzato anche un montaggio video personale e dunque un duplice atto d’amore, vero e unico dagli ingredienti alla cottura, verrebbe da dire.
“Ha già moltissime visualizzazioni – continua Giordanino – quindi i primi riscontri sono positivi”. I CroXsound stanno anche già pensando al prossimo video che è impegnativo, ma non ci sono anticipazioni per ora: l’effetto con il pubblico sarà sempre a sorpresa. “Possiamo dire però -conclude la vocalist e musicista- che sarà allegro, brioso, frizzante, ritmato per far sentire l’energia della vita che batte, che pulsa”.