Ventisei tappe trasmesse su Sky (Classica HD, canale 136) a partire da questa sera, giovedì 24 dicembre, in alcuni dei luoghi più suggestivi d’Italia per abbinare musica e territorio sono i fondamentali del nuovo progetto del duo Max Planck (tutte le informazioni al sito www.duomaxplanck.com). Le direttrici lungo cui si muove sono quelle dell’identità culturale e del patrimonio artistico sia esso storico, paesaggistico o in note (o meglio un effervescente mix). I videoclip nelle diverse regioni d’Italia avranno dunque come protagonisti in questo nuovo format battezzato “Suoni d’Italia” i valenti ed affiatati Francesca Giordanino (violino e voce) e Marco De Masi ( violoncello), che si occupano anche degli arrangiamenti e persino delle riprese e del montaggio dei propri video in totale autonomia con l’uso esclusivo dello smartphone per regalare duttilità e freschezza.
“L’intento è quello di restituire bellezza in un periodo storico così complicato – dice Francesca Giordanino- abbiamo avuto il sostegno di diversi enti come l’importantissima concessione del MIBACT- Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle province di Sassari e Nuoro dove abbiamo già realizzato il primo videoclip sulle note dell’Ave Maria di Astor Piazzolla nella Tomba dei Giganti di Su Monte’e s’Abe e nel castello di Pedres (entrambi nel comune di Olbia)”. Altro lavoro già compiuto quello alla Collegiata di Sant’Orso ad Aosta con la trascrizione di Silent Night (oltre che su Sky il 24 dicembre potrete trovare i video del duo iscrivendovi a questo canale YouTube https://www.youtube.com/channel/UCvSGzBLOJ7jaMz2BM7yGiKQ) e registrazioni effettuate sotto zero nel periodo dell’Immacolata (https://youtu.be/GjwZBhSIpgQ).
“A Genova -continua Giordanino- il progetto ha trovato immediato interessamento dal Sindaco Marco Bucci e dell’Assessore alle Politiche Culturali Barbara Grosso. Senza spoilerare troppo il concerto in video sarà probabilmente titolato “Genova, Paganini e i palazzi dei Rolli” e vedrà come proposta musicale il Rondò dal Duo n.2 per violino e violoncello di Niccolò Paganini”. Altre tappe toccheranno ad esempio l’Anfiteatro romano di Luni (Spezia), la Palazzina di Caccia di Stupinigi, il Parco delle Incisioni Rupestri di Grosio e il Castello di San Faustino a Sondrio, Castel Prösel (Bolzano), il Parco Nazionale della Sila, le Grotte Castellana (Bari), la Reggia di Caserta e così via passando per Venezia, Milano, Roma, Siracusa… fino a dedicare uno spazio interamente al Mar Mediterraneo.
Lasciando il dovuto effetto sorpresa che va ad abbinarsi a quello “wow” della limpidezza della musica in contesti da sogno con montaggi emozionali possiamo ancora dire che il repertorio è davvero vastissimo spaziando, tra gli altri, da Brahms (Danza Ungherese n.1) sino a George Gershwin (Somebody loves me) o a chicche come quella di Fabrizio Callai (Ariel, brano inedito per violino e violoncello dedicato al Duo Max Planck). Pagine di repertorio ma anche calibrate appositamente con gli spazi ricercati ad anfiteatro. Le prossime riprese andranno in onda tra i mesi di marzo e giugno e poi da settembre a novembre. E’ aperta la possibilità di contribuire a questo progetto, il fundrising è sicuramente una via che vedrà diverse adesioni visto il valore artistico dell’impresa e la pervasiva promozione del territorio con le sue inenarrabili bellezze, solo da vivere.