Autunno a Spinola: mercoledì il via con viola e pianoforte

Prende il via mercoledì (ore 16) il ciclo di concerti organizzato dalla nostra Associazione in collaborazione con la Giovine Orchestra Genovese, “Autunno a Spinola”: sette appuntamenti fino ai primi di novembre con giovani artisti, genovesi e non. Ad inaugurare sarà il duo viola e pianoforte formato da Vittorio Benaglia e Virginia Benini. Il programma si aprirà e chiuderà con pagine di Schumann (Marchenbilder op.113 e Adagio & Allegro op.70): fra i due lavori, brani di Sitt (Album Leaves op.39), Vaughan Williams (Six Studies in English Folk Song) e Clarke (Passacaglia).

Nato nel 1999, Vittorio Benaglia ha studiato al Conservatorio di Como e ha frequentato l’HEMU di Losanna, l’Accademia Biella e attualmente studia alla Internationale Musikakademie in Liechtenstein con Thomas Riebl. Vanta una intensa attività come solista e in formazioni cameristiche.

Nata a Riva del Garda nel 2001, Virginia Benini ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di otto anni, sotto la guida di Enrico Toccoli. Successivamente è entrata a far parte della classe di Maria Grazia Petrali, al Conservatorio “F. A. Bonporti” di Trento: lì si è diplomata nel 2020 con il massimo dei voti e la lode. E’  vincitrice di vari concorsi nazionali e internazionali ed ha avviato una attività concertistica esibendosi tra l’altro anche al Festival dei Due Mondi di Spoleto.

Venerdì prossimo ci si trasferirà presso la Società di Letture e Conversazioni Scientifiche (Palazzo Ducale) per ascoltare il chitarrista Valerio Celentano, diplomatosi al Conservatorio di Salerno e perfezionatosi, tra gli altri, con Oscar Ghiglia. Il suo programma prevede pagine di Regondi, Tansman, Pujol, Debussy, De Falla e Mompou.

Una scena del debutto del “Giro di vite” di Britten: nel ruolo di Miles, il futuro attore di successo David Hammings

 

Infine, sabato nell’Auditorium Montale del Carlo Felice (ore 16) primo appuntamento con le conferenze illustrative legate ai titoli della stagione lirica del teatro genovese. Come è noto il cartellone sarà inaugurato il 12 ottobre al Teatro Ivo Chiesa da un doppio spettacolo affidato interamente a Davide Livermore: prima “Il giro di vite” di James nell’adattamento teatrale di Carlo Sciaccaluga e poi “Il giro di vite” di Britten, opera appunto ispirata al romanzo di Henry James. “Da James a Britten” è dunque il titolo della conversazione che terrà Roberto Iovino.