I giovani a Spinola

La stagione musicale della nostra Associazione iniziata ad ottobre, si è fermata il 20 dello stesso mese per l’acuirsi della pandemia.

Finalmente lo scorso 20 maggio abbiamo potuto riprendere l’attività con i “Concerti di Primavera” alla Galleria Nazionale di Palazzo Spinola in collaborazione con la G.O.G.

Abbiamo ricominciato e non ci sono bastati i concerti alla Galleria Spinola, ce ne siamo inventati altri al Museo di Palazzo Reale. Questa volta, come si evince dal titolo, i concerti erano tutti dedicati ai giovani artisti del Conservatorio che tanto lustro danno alla nostra Associazione per la splendida preparazione dei loro Maestri.

Abbiamo iniziato il 21 maggio con il Quartetto di Sassofoni che hanno eseguito un programma comprendente musiche di tre secoli. Come già era avvenuto al Circolo Unificato dell’Esercito due anni or sono, il Quartetto ha ottenuto un successo clamoroso.

La settimana successiva (28 maggio) si sono esibite due giovani promesse: Yesenia Vicentini, violino e Carola Puppo, violoncello. Il programma comprendeva brani di Corelli, Cassadò, Prokofiev, Ysaye e Halvorsen. Tutto molto impegnativo, tutto interpretato alla grande, con una sensibilità musicale non da giovani promesse, ma da raffinate artiste. Applausi e richieste di bis.

Arriviamo al 4 giugno e ascoltiamo l’Ottetto d’archi diretto dal M° Vittorio Marchese (che si è esibito con i suoi ragazzi). Il programma comprendeva musiche di Bach, Mozart e un magnifico Ottetto di Mendelssohn op.20. L’intero programma è stato eseguito con grande musicalità da parte di tutti i giovani esecutori.

A questo punto, mi sembra giusto citarli tutti perché meritano una menzione particolare per il loro impegno: Teresa Valenza, Filippo Bogdanovich, Filippo Taccogna, Elena Martini, Alex Poggi (questi ultimi tre intercambiabili), violini, Andrea Paganelli e Flavio Ghilardi, viole, Carola Puppo e Daniele Canepa, violoncelli, oltre naturalmente, tra i violini, anche il M° Marchese.

Oleksandr Pushkarenko

L’11 giugno è stata la volta di un nostro giovane Amico: Oleksandr Pushkarenko che avevo ascoltato quando era sconosciuto all’Auditorium del Carlo Felice dopo una nostra conferenza, mentre provava il suo violino. Sono rimasto entusiasta e l’ho subito confermato, a scatola chiusa, per un concerto, anche quella volta, a Palazzo Reale. Credo che fosse il suo primo concerto a Genova.

L’abbiamo reincontrato spesso e anche questa volta, ancora a Palazzo Reale, non ci ha deluso con un programma virtuosistico incentrato su Paganini e suoi coetanei ottenendo, come sempre, un grande successo.

Ma non è finita qui.

Clarissa Carafa e Michele Carraro al pianoforte

 

Ieri (17 giugno), sempre alla Galleria Spinola abbiamo ascoltato il Duo a quattro mani composto da Clarissa Carafa e Michele Carraro: stupendi, grande successo.

Lunedì 21 giugno, “Festa Europea della Musica” ascolteremo il pianista Alessandro Riccardi con un programma intitolato: “ Franz Liszt e la poesia italiana”.

Ancora, giovedì 8 luglio presenteremo un volume edito da Zecchini dal titolo “La lirica, scusate, non è una cosa seria” a firma del musicista Bruno Nicoli che ci allieterà anche con esempi musicali.

Infine, forse, un altro giovane e affermato pianista Giovanni Pisanu chiuderà questa nostra travagliata stagione che, almeno nel finale, ci ha riempito di soddisfazioni.

Arrivederci, dunque,  al prossimo 30 settembre con l’inizio dei concerti “Autunno a Spinola”.

Buona estate a tutti