La Tosse: il via al progetto “Equilibrio dinamico”

“Equilibrio dinamico” è il nuovo progetto di attività della Fondazione Luzzati Teatro della Tosse, un progetto con obiettivi chiari e un calendario flessibile, in dialogo con l’ambiente e disponibile, anche, a cambiare strada.

A garantire pluralità di sguardi, la stessa direzione artistica della Fondazione, costituita da un comitato composto da Emanuele Conte, Amedeo Romeo e Marina Petrillo, ma anche un dialogo costante con artisti e professionisti di altri ambiti disciplinari: Rootless Root per la rassegna di danza, Giovanni Di Cicco per la formazione permanente, Matteo Manzitti ed Electropark per la musica.

Centrali nel progetto, sia nelle attività di produzione che nelle ospitalità, saranno le collaborazioni artistiche, nazionali ed internazionali, finalizzate a garantire apertura, contemporaneità, varietà di generi, per un teatro non autoreferenziale, che accetti anche di essere imperfetto, sporco, storto, senza paura di esplorare strade meno comode.

Le nuove produzioni, in particolare, saranno affidate a registi e drammaturghi provenienti da esperienze molto diverse, che, partendo da drammaturgie originali da loro stesse firmate, offriranno al pubblico un’indagine sul contemporaneo con estetiche e poetiche anche distanti.

Al centro del progetto triennale Emanuele Conte, presidente della Fondazione Luzzati Teatro della Tosse e regista residente, da sempre promotore di una forma di teatro che “abita i luoghi”, in dialogo con lo spazio, archetipico;  un regista che negli anni si è confrontato con riscritture originali partendo dal mito o dai grandi classici della letteratura, ha ibridato il proprio teatro con la danza (nel lavoro triennale  condiviso con Michela Lucenti) e ha riflettuto su temi fondanti della comunità come la famiglia, il potere, il sogno.

Un momento dello spettacolo Huck inserito nella stagione giovani

 

Continuerà la collaborazione con Giovanni Ortoleva, trentenne regista di teatro e cinema (vincitore del Premio Ermanno Olmi 2021) e sarà rinnovata la partecipazione al lavoro di Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari, un duo di artisti che con la loro forma di rappresentazione unica e molto personale, affronta i temi del contemporaneo, con drammaturgie originali ironiche e dal fortissimo impatto emotivo.

Si sosterranno infine attraverso nuove produzioni, lavori di Oscar de Summa, Laura Sicignano, Pino Petruzzelli, ed Edoardo Ribatto; così come le riprese degli spettacoli di Rosario Lisma e Barbara Moselli.

Il progetto seguirà tre direttrici principali: 1) Unicità della proposta nella tradizione della Fondazione Luzzati Teatro della Tosse, tradizione in continuo rinnovamento, per   continuare a muoversi in luoghi diversi dalle sale teatrali, creare occasioni di incontro in spazio accoglienti per il pubblico, abbattere le barriere tra platea e palcoscenico, coinvolgere gli spettatori in attività che li vedano protagonisti; 2) Temi e linguaggi attenti al pubblico per lavorare ad un teatro che riguardi il pubblico, che sia parte effettiva della comunità e che affronti temi centrali nella vita di tutti i cittadini riflettendo sul presente, anche attraverso la lente del mito. 3) Rete di ascolto con il territorio – e non solo – per confrontare gli sguardi con soggetti e realtà con cui favorire al massimo la vitalità del linguaggio teatrale e il suo ruolo come strumento di confronto e di dialogo con gli spettatori.

 

Le dichiarazioni

Equilibrio dinamico esprime appieno la filosofia del progetto triennale della Fondazione Luzzati  Teatro della Tosse.  Un percorso che riparte dal pubblico e, come sempre, è pensato con la città, fatto per la città e nella città. Teatro, danza, musica dal vivo, poesia, corsi di formazione:  la Tosse propone un programma aperto e articolato in diversi progetti, che danno vita ad un insieme di attività  rivolte ad un pubblico eterogeneo, che mette in circolo socialità , cultura e bellezza».

Barbara Grosso (assessore comunale)

 “Anche nella prospettiva post pandemica che tutti ci auguriamo, il Teatro della Tosse propone oggi filoni di attività e di ricerca che si muovono in due direzioni. Da una parte sono legati alla propria migliore tradizione e in questo senso penso al progetto di ospitalita’ di spettacoli stranieri e nuovi oppure alla permanenza triennale di laboratori e spettacoli di musica dal vivo e di danza. Dall’altra parte , la Tosse reinventa il modo stesso di fare programmazione , creando , un po’ come sta organizzando il Piccolo di Milano , una serie di unità ‘in divenire’  intorno ad attori o registi oppure operatori dello spettacolo , cui viene lasciata quella libertà che è sempre stato il segno più forte e continuo della Tosse stessa”.

Ilaria Cavo (assessore regionale)

 “Non un calendario di “titoli” ma un succedersi di progetti che si intrecciano, come a comporre un unico mosaico: la rassegna di danza, la musica dal vivo, gli incontri poetici, i corsi di formazione, le aperture alle arti performative formeranno un unico grande programma aperto, che potrà essere arricchito in qualsiasi momento adattandosi all’incertezza come ad un’opportunità per muoversi più leggeri”.

Emanuele, Conte, Amedeo Romeo, Marina Petrillo

Comitato artistico Fondazione Luzzati Teatro della Tosse

 

I primi appuntamenti

Qui di seguito il calendario dei primi appuntamento. Tutto il programma è consultabile sul sito www.teatrodellatosse.it

 5 febbraio – ore 17.30  -La Claque

SAMP 2020

un film di Flavia Mastrella Antonio Rezza

Con Antonio Rezza,Patrizia Puddu, Silvana Cionfoli, Andrea De Santis, Armando Novara Maurizio Catania, Francesco Artibani, Francesca Cogodda, Ferdinando Cocco, Flavia Mastrella, Gamey Guilavogui E E Con Valerio Mastandrea (Voce Del Presidente)

 5 febbraio – ore 21.00 – Sala Aldo Trionfo

IO

di Flavia Mastrella Antonio Rezza

 11 febbraio ore 20.30 – Teatri di S. Agostino – Sala Aldo Trionfo

EOFT – European Outdoor Film Tour – XX Edizione

 18 -19 febbraio ore 20.30

Teatri di S. Agostino  –  sala Trionfo

VITA NEI BOSCHI

uno spettacolo di e con Pino Petruzzelli

Liberamente ispirato al romanzo Walden ovvero vita nei boschi di Henry THOREAU

 20 febbraio ore 18.00 – Teatro del Ponente

BACCI MUSSO u cunta L’INFERNO

molto liberamente ispirato alla Divina Commedia di Dante Alighieri

scritto e diretto da Pino Petruzzelli, tradotto in genovese e interpretato da Mauro Pirovano

 Dal 24 al 26 febbraio h.20.30 – Teatri di S. Agostino – Sala Trionfo

LA GRANDE ABBUFFATA

dall’omonimo film di Marco Ferreri

Drammaturgia  Francesco Maria Asselta, Michele Sinisi

Scenografia  Federico Biancalani

Direzione tecnica Rossano Siragusano

Disegno Luci  Ivan Dimitri Pilogallo

Con  Stefano Braschi, Ninni Bruschetta, Gianni D’Addario, Sara Drago, Marisa Grimaldo, Stefania Medri, Donato Paternoster, Adele Tirante

Regia Michele Sinisi