Genova, al Chiostro la Bottega Solidale presenta il “Dizionario attivo del commercio equo”

Venerdì 22 novembre 2024, alle ore 18Al Chiostro di Via di Santa Maria al Castello 33, terzo appuntamento per Sapere x Agire, ciclo di percorsi di lettura condivisa e presentazioni di libri a cura de La Bottega Solidale di Genova inserito nelle attività di sensibilizzazione realizzate grazie al contributo della Regione Liguria (LR 32/2007 a favore delle organizzazioni di commercio equo). Per l’occasione, la giornalista Giovanna Rosi in dialogo con Giuditta Nelli e Federica Rolandi curatrici del progetto, presenterà il “Dizionario attivo del commercio equo” nato da un laboratorio transgenerazionale per indagare sulle parole e sui significati dell’attivismo in tema di sostenibilità sociale, ambientale ed economica. Venti parole e altrettante definizioni per diffondere e definire, attraverso nuovi strumenti e linguaggi inclusivi dedicati, in particolare, alle nuove generazioni, i principi e le parole chiave del mondo equosolidale.

 

Comunità, trasparenza, dialogo, uguaglianza, prezzo equo, attivismo/scelta e produttori sono le sette parole scelte da approfondire durante l’incontro. Durante la serata Carla Peirolero e Federica Fossa porteranno il contributo dell’associazione Suq Genova Festival e Teatro all’implementazione del Dizionario attraverso una breve descrizione del libro “Le voci del Suq”, dizionario poetico e ragionato, e lasceranno in custodia una (o più) parole estratte dal libro.  Si parlerà anche del progetto alla base della realizzazione del vocabolario del commercio equo, ovvero un lavoro collettivo, frutto della generosità di attivisti che hanno scelto di partecipare al cammino promosso da Bottega Solidale per individuare nuovi bisogni a cui rispondere e nuovi pubblici cui riferirsi.

 

Il nostro dizionario non vuole dare definizioni rigide, ma suggerire percorsi per stare dentro e andare verso il commercio equo – sottolinea Giuditta Nelli responsabile area Progetti e Cultura de La Bottega Solidale – È uno strumento da utilizzare e trasformare, come un navigatore che può essere usato passivamente o arricchito dei nostri stessi contributi. L’atelier transgenerazionale e partecipato sui temi dell’attivismo per la sostenibilità sociale, ambientale ed economica ha dato vita a questo nostro piccolo libro, che vogliamo sia un dizionario attivo e disegni una carta condivisa, per orizzontarsi nel fair trade. Questo vocabolario non è fatto solo di parole (chiave). Tra le righe, si intrecciano desideri, valori e dubbi di chi ogni giorno promuove il commercio giusto. È un dizionario in evoluzione, con spazi da riempire, termini da definire e scrivere.

 

Il progetto di comunicazione etica e sensibile per diffondere le parole rinnovate e proseguire la ricerca è stato curato dallo studio associato Yoge, team di professionisti che ha scelto di comunicare solo temi che possano preservare e migliorare la vita sul nostro pianeta.

 

Cos’è il commercio equo e solidale?

Il Commercio Equo e Solidale è un approccio alternativo al commercio convenzionale; promuove giustizia sociale ed economica, sviluppo sostenibile, rispetto per le persone e per l’ambiente, attraverso il commercio, la crescita della consapevolezza dei consumatori, l’educazione, l’informazione e l’azione politica. Il Commercio Equo e Solidale è una relazione paritaria fra tutti i soggetti coinvolti nella catena di commercializzazione: dai produttori ai consumatori.

 

La Bottega Solidale Altromercato è attiva a Genova dal 1990. Dalle prime botteghe e bancarelle, ha avviato un percorso che si è sviluppato in molti ambiti: dal commercio equo all’economia carceraria, dalla formazione alla produzione, dallo sviluppo del design all’importazione di prodotti, dai convegni internazionali alle attività di formazione nelle scuole. Oggi gestisce a Genova due botteghe del mondo, consolidati punti di riferimento per acquisti consapevoli e solidali nel nostro territorio. http://www.bottegasolidale.it