Il resto è rumore: la scoperta del Novecento

Segnaliamo ai nostri lettori un libro sulla musica del Novecento,  Il resto è rumore, scritto nel 2007 da Alex Ross, musicista e musicologo  americano, classe 1968. Il libro, che ha vinto numerosi premi, percorre la storia della musica del secolo scorso, partendo dalla seconda scuola di Vienna e dalle esperienze musicali della Parigi dei primi anni del secolo, per arrivare a John Adams. In mezzo c’è tutta quell’eccezionale messe di autori così diversi da loro che hanno contribuito a far sì che il novecento diventasse il secolo più ricco di musica del mondo occidentale. Da Janacek a Stravinsky, da Prokofiev e Sostakovic, da Ligeti a Stochkausen, da Richard Strauss a Britten, da Berio a Glass, da Cage a Schnittke, da Barber a Bernstein, da Denisov a Carter, Gubaidulina, Part.

La narrazione è scorrevolissima e le ottocentocinquanta pagine si divorano letteralmente. Quirino Principe in copertina scrive: “Un libro ambizioso e traboccante di esperienza di ascolto, intenzionato a raccogliere il significato del Novecento attraverso la sua musica”.  Leggere questo libro significa ripercorrere non solo la musica, ma tutti gli eventi, entusiasmanti e terribili che si sono succeduti e di cui la musica è testimone ed interprete.