Se lo streaming è l’unica soluzione allora bisogna farlo alla grande! Martedi 29 dicembre dalle 21 i Free Shots torneranno alla Claque con il loro electro swing inarrestabile e travolgente per un’altra grande serata di musica live dopo il successo di Sirianni e Maifredi. Un concerto, ma anche una festa musicale – pensata per sostenere concretamente i lavoratori dello spettacolo – condotta da Graziano Sirressi, uno degli attori di Generazione Disagio. “Da ormai cinque anni – ci racconta Alberto Ansaldo, violino, pianoforte e fisarmonica del gruppo – il 23 dicembre facevamo il nostro concerto più sentito quello alla Claque. Uno spettacolo che richiamava pubblico di tutte le età e che faceva immancabilmente il tutto esaurito. Quest’anno non era possibile e così abbiamo pensato di farlo in streaming e per una buona causa”. Il ricavato sarà, infatti, devoluto a Scena Unita www.scenaunita.org, il fondo privato per i lavoratori della musica e dello spettacolo, nato quest’anno a seguito delle difficoltà che hanno segnato gli operatori del settore. “Durante questo periodo di lockdown a differenza di molti altri gruppi – continua Ansaldo – non abbiamo fatto nessun live e siamo stati poco presenti anche sui social perché ci rendiamo conto che la nostra dimensione ideale è il live. Tornare a suonare insieme, anche se in una dimensione inusuale, senza pubblico, per noi è già una bella emozione”. L’attività dei Free Shots, però, non si è fermata durante questo lungo periodo di reclusione. “Siamo riusciti a comporre brani nuovi, anche perché, con le nuove tecnologie, si può tranquillamente lavorare da casa, lavorando ognuno singolarmente e condividendo poi i materiali. È stato un anno difficile, ma le avversità hanno stimolato la nostra creatività, portandoci a nuove riflessioni che sono sfociate in pezzi interessanti”. Durante il concerto i Free Shots, tra l’altro, presenteranno anche un brano inedito dal titolo Paolo. “Il 23 abbiamo fatto la prima prova dal vivo – prosegue Ansaldo – ed è stato emozionante suonarlo finalmente tutti insieme. Mi sono messo a piangere per l’emozione, anche se mi rendo conto che, senza pubblico, non sarà facile gestire la serata.” Ma lo spettacolo riserverà anche un’altra sorpresa. “Al concerto dell’anno scorso – riprende Ansaldo – avevamo presentato una canzone: Siamo tutti profughi e per l’occasione avevamo fatto salire sul palco un migrante che si è poi rivelato uno strepitoso rapper: Preci P. Da allora è nata una proficua collaborazione e, così, anche quest’anno lo avremo con noi”. Nonostante le difficoltà, e con un velo di preoccupazione, i progetti dei Free Shots non si arrestano e l’augurio per il prossimo anno è quello di fare il tour europeo che stavano organizzando. “Purtroppo a causa del lockdown le date si sono quasi azzerate conclude Ansaldo – e temo che nel futuro prossimo, nella migliore delle ipotesi, potremo solo aspirare a un po’ di date nei dintorni, ma la speranza è che il tour europeo prima o poi si possa di nuovo organizzare”. Per accedere alla diretta live dello spettacolo di martedì sarà possibile acquistare un biglietto al costo di 10 euro e fare una donazione su www.teatrodellatosse.it Info e prenotazioni 010.2470793 o scrivendo a biglietteria@teatrodellatosse.it .
