Dedicato a Barbara Hannigan

Due parole su un dvd edito nel 2015 dalla Accentus music dedicato a Barbara Hannigan. Canadese, classe 1976 la Hannigan nasce artisticamente come cantante, arrivando dal 2010 a ricoprire anche il ruolo di direttore d’orchestra. Apprezzatissima nel repertorio vocale contemporaneo (superba la sua interpretazione di Lulu di Alban Berg), questa versatile musicista affronta anche il repertorio classico di Haydn e Mozart con ottimi risultati. Il dvd contiene un documentario sui numerosi suoi talenti, non solo musicali , (la si vede esibirsi anche nei diversificati campi della cucina, della corsa e dell’equitazione) dal titolo “I am a creative animal” e la registrazione di un concerto con la Mahler Chamber orchestra tenuto a Lucerna nel 2014. Nel concerto la Hannigan dirige l’ouverture della Scala di seta di Rossini, il Pellèas et Melisande di Gabriel Faurè il Concerto romanesc di Gyorgy Ligeti e canta dirigendo tre arie di Mozart. Dopo Faurè riappare in scena, truccata ed abbigliata in modo irriconoscibile rispetto alla parte iniziale del concerto e si esibisce in una elettrizzante, miracolosa e perfetta esecuzione del Mysteries of the macabre di Ligeti, straordinario pezzo di teatro da camera.

Tanta ecletticità potrebbe indurre dei sospetti, ma tutto è di altissimo livello: direzione accurata, gesto chiaro e contenuto, senso del fraseggio. La voce è fantastica con un’estensione notevolissima, intonazione perfetta ed assenza di qualunque vibrato. Se la si unisce alla capacità di stare in scena che dimostra nel Mysteries of macabre, in cui Sir Simon Rattle fa un simpatico intervento di teatro nel teatro, il risultato è davvero eccezionale. Infine e, si badi bene, solo infine la Hannigan è una bellissima donna: il che non guasta. Il suo talento è una bella sferzata alle false certezze delle iperspecializzazioni, ai pregiudizi e a quella lieve ma pericolosa patina di muffa che affligge tante istituzioni musicali.