Addio a Armando Corso

Lutto nel mondo della musica non solo genovese. E’ morto a 91 anni Armando Corso, storico fondatore, direttore e armonizzatore del Coro Monte Cauriol.

Personaggio dai molteplici interessi, Corso ha affiancato alla sua professione di ingegnere (svolta anche in veste di docente universitario)  due grandi passioni: quella per la montagna (è stato socio del Club Alpino dal 1956) e quella per la musica.

Jazzista di talento, nel 1949, quando era ancora studente, con alcuni compagni di studi fondò un Coro per intonare canti di montagna. Il nome scelto, Cauriol, si ispira alla montagna che si trova in Trentino, in Val di Fiemme, nella catena dei Lagorai.

Una recente immagine del Coro Monte Cauriol

I giovani coristi provavano fra una lezione e l’altra in una panchina di Villa Cambiaso, in Albaro, sede della Facoltà, o si trasferivano in una latteria di via Montallegro dove, a detta dei più anziani, più che latte si beveva vino. Gradualmente i pochi studenti sono diventati tanti e ci hanno preso gusto dando vita a un Coro dalla solida struttura, non professionistico, ma dilettante, intendendo, sia chiaro, questo termine, nella sua accezione migliore: nella storia della musica ci sono stati “dilettanti” (ovvero artisti dediti alla composizione per divertimento e non per lavoro) di livello altissimo, basta pensare a Gesualdo da Venosa, a Albinoni, a Musorgskij. Trascinatore del Cauriol abile armonizzatore, Armando Corso ha lasciato una ingente produzione di arrangiamenti che hanno fatto della compagine genovese, in continua crescita qualitativa una delle realtà più interessanti a livello internazionale.

Negli anni il Cauriol ha inciso 14 album e allestito un repertorio di oltre 140 canti.

Negli anni successivi Corso ha dato vita anche ad altre realtà musicali come il Coro Cinque Terre, i Mississipi Minnstrels, e i Mississipi Mainstream Group.

Nel 2013 aveva ricevuto il Grifo d’Oro, massima onorificenza di competenza del Comune di Genova.