Il Festival Le strade del suono continua a emozionare appuntamento dopo appuntamento, con il concerto tenutosi ieri sera nella splendida chiesa romanica di Santa Maria del Prato.
Una collaborazione fra l’Eutopia Ensemble e l’Accademia Vocale di Genova che ha visto l’interazione dei clarinetti di Edoardo Lega con le voci solistiche e il coro “Sibi Consoni” diretto da Roberta Paraninfo.
Le ombre dell’oltre è il titolo del concerto avvenuto nel giorno della commemorazione dei defunti: un viaggio musicale attraverso i secoli e i compositori che si sono interrogati sul mistero della morte e della trasformazione.

Un programma sacro, ampio e molto interessante. Tra le composizioni segnaliamo in particolare: in apertura Solo, lied per clarinetto basso di Stefano Guarnieri, Salva Nos per formazione vocale della giovane corista e compositrice torinese Camilla Andrea Piovano, To God, per soprano e clarinetto di Pascal Dusapin, e in prima esecuzione assoluta, Jardin,brano corale sempre della Piovano, dedicato ai 10 anni del Festival. Pensiero alla base di quest’ultima composizione è la riflessione sui tre ambiti in cui si può realizzare la vera eu-topia, il “buon luogo”: ambientale, sociale e spirituale.
Straordinaria la performance vocale del coro “Sibi Consoni”, egregiamente guidato da Roberta Paraninfo e suggestivi il dialogo e l’intreccio musicale formatosi tra le voci e le sonorità dolci e delicate dei clarinetti di Edoardo Lega.
Un concerto emozionante e coinvolgente che si è concluso con grandi applausi!