“Contagiati dall’Arte”: con Claudia Vento la passione per la musica cavalca il tempo anche in isolamento

Claudia Vento è online su YouTube (https://youtu.be/RCDtW7l7X4E) dove si mette in gioco col nuovo progetto denominato “Contagiati dall’Arte”. E’ la sua risposta matura da pianista e concertista, ma anche la reazione della giovane ragazza al periodo difficile soprattutto per una fascia d’età iperattiva e ad alto tasso di socialità come la sua, abituata a suonare con gli altri o ad avere il feedback di un pubblico. Aggiungete gli importanti concerti che avrebbe dovuto tenere in questo periodo, non in ultimo a Palazzo Ducale e avrete il quadro della situazione, seppur sommariamente. Un altro fattore da tenere in debito conto è la sua adesione all’associazione Pianofriends, diretta dal Maestro Vincenzo Balzani che porta avanti “ In attesa di …” ,cioè una risposta di gruppo all’isolamento ai tempi del coronavirus.

Come traslare in note le emozioni? Come non scadere nel già detto o nel banale? Per Claudia Vento la risposta sta in Rachmaninov, più precisamente nel vortice di note e nella introspezione del Momento musicale n 4, non privo di un pungente dolore nelle sue frasi enfatiche. “Una scelta immediata perché esprime -dice la musicista- la drammaticità surreale del momento che tutti stiamo vivendo”.

Al contempo la giovane e già pluripremiata Vento ha voluto dare un ampio respiro di speranza, coinvolgendo con parole semplici e fantasiose alcuni bambini, regalando così al fruitore qualche minuto di leggerezza. “Si susseguono disegni che si animano, manine che diventano farfalle e il Coronavirus spiegato da un bambino non fa più così paura -continua la musicista-  Un incoraggiamento a scoprire le proprie passioni che arriva dalla semplicità dei bambini”.

Il messaggio del progetto, nel quale Claudia Vento  ha fortemente creduto, rappresenta un consiglio, quello di vivere la quarantena come un’opportunità e non come una prigione. “Restando a casa si ha la possibilità di coltivare la propria passione, ma anche di scoprirne altre. Con tutto il rispetto per chi sta vivendo una situazione lavorativa drammatica e si trova ad affrontare gravi problemi di salute -continua Vento- spero che la musica possa offrire loro un po’ di respiro in questa apnea che sembra senza speranza.
La mia vita in questo periodo di isolamento non è cambiata tanto: continuo a coltivare la mia passione studiando pianoforte e portando avanti il programma scolastico. Indubbiamente sento la mancanza del calore del pubblico e del rapporto che si crea ogni volta con esso, in uno scambio reciproco di emozioni nelle sale da concerto. Ma sono proprio quelle ore dedicate alla musica che mi danno una forza incredibile”.

Suonare le fa valicare i confini delle mura domestiche, ecco perché “Ogni volta ricevo qualcosa in più; ecco perché ho deciso di condividerlo -conclude Vento-  per dare forza a chi in questo momento si sente perso fra le mura di casa, guardando un orologio che sembra rallentare la vita in un modo inquietante. Le passioni invece cavalcano il tempo e lo fanno volare. L’appagamento che si prova non si può descrivere con le parole e il tempo non basta mai neanche quello della quarantena”.