Genova-Buenos Aires, sola andata

Palazzo Ducale (Salone del Minor Consiglio, ore 18) ospita martedì prossimo  “Genova-Buenos Aires, solo andata” un progetto di Massimo Minella che sarà affiancato per l’occasione dalla fisarmonica di Franco Piccolo e dalla straordinaria voce del soprano Daria Masiero.

“Genova Buenos Aires sola andata – spiega Massimo Minella, scrittore, storico, giornalista di “Repubblica” – è un progetto che sto portando dal 2013 da quando cioè Jorge Mario Bergoglio è diventato papa scegliendo per sé il “rivoluzionario” nome di Francesco. Da quel 13 marzo 2103, giorno della sua nomina, ho iniziato a indagare sulle sue radici italiane e non mi sono più fermato. Sto continuando a lavorare sulla sua storia e su tante altre, sempre legate all’emigrazione. Questo lavoro è tante cose insieme, una mostra, un libro, un racconto teatrale, un docu-film andato nelle sale lo scorso Natale e che spero potremo vedere presto in tv. Il tema dell’emigrazione non è però solo passato è anche lezione per il presente e chiave di lettura per il futuro. In questi anni la gioia più grande è stata senza alcun dubbio l’incontro con Papa Francesco, nel 2017, durante la sua visita pastorale a Genova. Prima dell’incontro con gli operai dell’Ilva siamo stati qualche minuto insieme, ho potuto illustrargli la mia mostra e ascoltare le sue parole. Anche l’appuntamento di martedì, arricchito dalla voce di Daria Masiero è un momento da me atteso con emozione. Lei è una grande artista che ha accettato di condividere con me e con il fisarmonicista Franco Piccolo questa storia e le sono immensamente grato”.

La famiglia Bergoglio: al centro il padre di Papa Francesco, fra i nonni

“Genova-Buenos Aires, sola andata” è una storia di mare, di quelle che ripercorrono sul filo della memoria le tappe più significative della storia di un Paese. E se il Paese in questione è l’Italia allora il mare non può non esserne il protagonista. Da Asti la famiglia Bergoglio raggiunse il porto di Genova, nel febbraio del 1929,e partì alla volta dell’Argentina in cerca di una nuova occasione di vita e di lavoro. Il viaggio dei Bergoglio (Mario, padre di Papa Francesco e i nonni paterni Giovanni e Rosa) è il filo conduttore del racconto che verrà presentato appunto al Ducale, accompagnato dalla fisarmonica di Franco Piccolo e dalla voce di Daria Masiero, soprano che vanta nella sua carriera importanti esibizioni accanto a nomi quali Carreras, Bruson, Nucci e Domingo. Genova-Buenos Aires, sola andata, è soprattutto un invito a non dimenticare di quando anche gli italiani sono stati «migranti» in cerca di fortuna in terre lontane, desiderosi di riscatto, alla ricerca di una nuova occasione, in fuga dalla disperazione. Ognuno, dalla seconda metà dell’Ottocento fino alla prima metà del secolo successivo, aveva un motivo sufficiente per lasciare l’Italia. Molti sono tornati, moltissimi hanno sfruttato quel viaggio verso «la Merica» soltanto nella tratta di andata. Come appunto la famiglia Bergoglio che si trasferì in Argentina e non fece più ritorno. I Bergoglio arrivarono a Buenos Aires dopo aver navigato per due settimane sul piroscafo Giulio Cesare e da qui raggiunsero i loro familiari a Paranà, tappa iniziale di un viaggio che qualche anno più tardi li avrebbe portati nella capitale. Ma la storia della famiglia Bergoglio diventa anche il paradigma di un Paese che cerca altrove il suo riscatto e che trova, spesso ma non sempre, risposte dall’Argentina.

L’ingresso al Salone del Minor Consiglio è libero fino ad esaurimento dei posti nel rispetto delle norme anti Covid 19. La prenotazione è obbligatoria online eventiliguria2020@libero.it