Dopo il tutto esaurito registrato per gli spettacoli dedicati ai più piccoli dell’Acquedottino e dopo l’esordio del Festival delle Valli dello Scrivia, il Festival dell’Acquedotto entra nel vivo con due appuntamenti al contempo cifra dell’impegno del Teatro dell’Ortica sul territorio e marchio di fabbrica per la kermesse estiva della Val Bisagno. Giovedì 1 luglio, alle ore 17,30, presso l’Auditorium di piazza Boero, si terrò l’incontro pubblico “Cinema Nazionale: futuro e progetti”, con Mirco Bonomi e i rappresentanti delle associazioni del territorio per fare il punto e ragionare sul grande spazio civico ‘da riconquistare alla collettività”. Modera l’incontro la giornalista Rosangela Urso.
Domenica 4 luglio, invece, iniziano le Stondaiate, le performance teatrali itineranti divenute nel tempo il tratto distintivo del festival: la prima partirà alle 17 presso Ponte Carrega, per poi spostarsi nei locali storici dell’attuale Iren come la vecchia mensa degli operai, arricchita da uno poco noto ma prezioso graffito degli anni 50 di Lele Luzzati e Dario Bernazzoli. A guidare la stondaiata sarà Mauro Pirovano, insieme a Fabio Biale, Pier Franco Morando e le incursioni di Rino Giannini. Per l’occasione sarà accesa per la prima volta il nuovo impianto di illuminazione dello storico ponte.