La vita di Niccolò Paganini, come è noto, è compresa fra due 27: il 27 ottobre 1782 il grande violinista nasceva a Genova, mentre il 27 maggio 1840 si spegneva a Nizza. Intorno alle due date l’Associazione “Amici di Paganini” ha costruito nel tempo due manifestazioni che, di anno in anno, hanno suscitato l’interesse del pubblico e l’attenzione degli artisti: in ottobre per cinque anni, si è svolto il Paganini Genova Festival, mentre da più tempo intorno alla data della morte era organizzato “Gems a la Paganini”.
Questa ripartizione è saltata nell’autunno scorso quando per richiesta del Comune gli Amici hanno dovuto sospendere il Festival per lasciare “vuoto” il mese di ottobre destinato da quest’anno al Premio Paganini. La sesta edizione del “Paganini Genova Festival” è slittata dunque a questa primavera e si inaugurerà sabato 27 maggio prossimo con un importante concerto nel Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale. Protagonista sarà In Mo Yang, strepitoso vincitore del Premio Paganini 2015 che si esibirà con il pianista Yannik Rafalimanana. Il programma prevede pagine di Nicolas Matteis junior, Schumann, Lili Blulanger, Paganini, Franck.
Il cartellone è compreso nell’arco di nove giorni, fino al 4 giugno, con un fitto calendario di appuntamenti fra concerti, conferenze ed altre iniziative.
Domenica 28 maggio sono previsti quattro appuntamenti. Alle 16 alcuni giovani solisti dell’Orchestra Paganini proporranno un concerto itinerante fra il teatrino e le carceri di Palazzo Ducale; poi ci si sposterà a Tursi dove alle 17 Niccolò Paganini junior (discendente diretto del violinista) parlerà sul tema “Paganini, eredità di un genio”; alle 18 Davide Rebuffa si soffermerà sul mandolino barocco e infine alle 21 Giulio Plotino (violino), Giampaolo Bandini (chitarra) e Carlo Aonzo (mandolino) proporranno un concerto in collaborazione con il Festival paganiniano di Parma.
Tre gli incontri fissati il 29: alle 15 partirà da via Garibaldi una visita guidata ai luoghi paganiniani (con replica poi il 3 giugno), mentre alle 17 la biblioteca Berio ospiterà “Paganini, le foto mai scattate” una iniziativa in collaborazione con la Facoltà di ingegneria dell’Università di Genova; alle 20 alla Trattoria Baciccia, “Cena al buio”. Questa cena a beneficio dell’Associazione genitori ragazzi non vedenti è l’unico momento non a ingresso libero unitamente al citato concerto inaugurale il cui incasso andrà a favore dell’AIRC.
Martedì 30 maggio a Palazzo Tursi alle 17 si parlerà di “Potenzialità turistiche del brand Paganini” con Sara Ferro e Margherita Bozzano e alle 21 si potrà ascoltare in recital il chitarrista Rovshan Mamedkuliev.
Mercoledì 31 maggio ci si sposterà fra Circolo Tunnel e Palazzo della Meridiana: nel primo alle 17 Roberto Iovino e Nicole Olivieri parleranno di Paganini attraverso le lettere, mentre alle 18,30 terrà una conversazione con audizione il violinista Oleksandr Pushkarenko a cui gli Amici di Paganini conferiranno il titolo di socio onorario; infine alle 21 alla Meridiana concerto di Ava Bahari (terza classificata all’ultimo Premio Paganini) con l’Orchestra Paganini diretta da Vittorio Marchese.
Giovedì 1° giugno la Prefettura ospiterà due conversazioni: alle 17 Nazzareno Carusi (direttore artistico del Premio Paganini) e Michele Trenti (presidente degli Amici di Paganini) dialogheranno sul Premio Paganini, mentre alle 18,30 lo studioso Massimo Signorini si soffermerà sui rapporti fra Paganini e Livorno; alle 21 all’Oratorio di San Filippo concerto di Ruslan Talas (violino) e Clarissa Carafa (pianoforte).
Venerdì 2 giugno (Chiesa di San Donato, ore 21) si esibirà Davide Prima vincitore dell’International Guitar Competition Paganini di Parma.
Sabato 3 giugno alle 18 due chitarre di Fabbricatore a confronto: quella di Paganini e quella di Mazzini. A suonarle Josè Scanu e Michele Trenti.
Chiusura il 4 giugno al Museo Diocesano (ore 16) con l’Orchestra “Trillargento” diretta da Matteo Guerrieri.
Il Paganini Genova Festival, giunto alla sesta edizione, è organizzato dall’Associazione Amici di Paganini, con il sostegno di Regione Liguria, Comune di Genova e Camera di Commercio di Genova.
La Fondazione Airc
Fondazione Airc per la ricerca sul Cancro sostiene dal 1965 progetti scientifici innovativi, grazie a una raccolta fondi trasparente e costante; diffonde l’informazione scientifica, promuove la cultura della prevenzione nelle case, nelle piazze e nelle scuole. Conta su 4 milioni e mezzo di sostenitori, 20mila volontari e 17 comitati regionali che garantiscono a oltre 5.000 ricercatori – 62% donne e 55% under 40 – le risorse necessarie per portare nel più breve tempo possibile i risultati del proprio lavoro dal laboratorio al paziente. In 55 anni di impegno, Airc ha distribuito oltre 1 miliardo e settecento milioni di euro per il finanziamento della ricerca oncologica. La partecipazione di Airc ad eventi culturali come il concerto inaugurale del Paganini Genova Festival rappresenta un’occasione speciale per ricordare al largo pubblico l’importanza della “cultura della salute”, che passa anche dalla prevenzione e dall’informazione.
Accessibilità e accrediti
Tutti gli eventi, tranne il concerto inaugurale, sono a ingresso gratuito e di libero accesso, fino a esaurimento posti. Le prenotazioni saranno attive dal 10 maggio sul sito Internet www.paganinigenovafestival.it con apposito link.