E’ stata presentata questa mattina in Regione la 61° edizione del Festival Internazionale di musica da camera di Cervo. A fare gli onori di casa il presidente della Regione ad interim Alessandro Piana con l’assessore all’urbanistica Marco Scajola. Con loro Michel Balatti, dirtettore tecnico del Festival mentre in collegamento videoregistrato hanno parlato il pianista Pietro De Maria componente della direzione artistica del Festival e Francesca Rotta Gentile responsabile della manifestazione “Cervo ti Strega” che si svolgerà il 13 giugno: in quella data introdotti dal giornalista Luca Telese si presenteranno nella suggestiva piazzetta dei Corallini i cinque finalisti del prestigioso premio letterario.
“Il Festival internazionale di Musica da Camera – ha dichiarato Alessandro Piana – unisce un’offerta culturale di grande valore alle bellezze paesaggistiche del Borgo con 21 spettacoli su 5 location, dai diversi suggestivi scorci di Cervo all’ex chiesa Fortezza di San Pietro a Lingueglietta. Come da ormai affermata tradizione ci sarà spazio anche per giovani talenti e per i progetti portati avanti dagli studenti. Non indifferente quest’anno lo sforzo di offrire un calendario innovativo che spazia su diversi generi musicali dal repertorio cameristico al jazz alla musica d’autore sino al teatro collegandoli a realtà storiche suggestive, svelate anche dai volontari del FAI con un impegno di divulgazione culturale encomiabile. I dati sulle ultime edizioni delle presenze al Festival, con concerti sold-out e collaborazioni di pregio, sono saldamente crescenti a dimostrazione di quanto sia baricentrico il turismo culturale per la nostra regione. Siamo certi che quest’anno al successo evidente della manifestazione si sommerà anche un allargamento ulteriore a pubblici diversi, portando linfa aggiuntiva alla promozione culturale della Liguria”.
“Il programma – ha spiegato Michel Balatti – in continuità con le precedenti edizioni, è improntato alla trasversalità dell’offerta culturale, che va dalla musica da camera, alla canzone d’autore, al jazz, alla musica antica, alla musica etnica. Rispetto allee precedenti edizioni, programma 2024 comprende un forte accento sulla contemporaneità, includendo nel cartellone produzioni originali, progetti multidisciplinari site specific, e larga presenza di autori contemporanei all’interno di tutti i programmi da concerto. L’edizione 2024 comprenderà inoltre, in continuità con le prime edizioni del Festival e con lo spirito con cui esso è nato, alcuni progetti realizzati da artisti in residenza a Cervo. Gli artisti in residenza per il 2024 saranno il Dynamis Piano Quartet (giovane formazione cameristica che comprende alcuni professori dell’Accademia di Santa Cecilia a Roma), il Caerus Ensemble (gruppo cameristico diretto dal grande violinista greco Jonian Ilias Kadesha), il Trio Orelon (recente vincitore dell’Ard International Music Competition 2023) e i Docenti dell’Accademia Internazionale di Musica da Camera di Cervo, ente culturale che da oltre trent’anni propone a Cervo masterclass e concerti che coinvolgono alcuni tra i più importanti artisti e didatti musicali in ambito europeo”.
Il cartellone
Il cartellone si apre il 12 luglio in piazza dei Corallini con Pensieri e Parole, evento realizzato in collaborazione con Club Tenco, un omaggio in jazz all’universo poetico di Lucio Battisti, che coinvolge, tra gli altri, Peppe Servillo, Fabrizio Bosso e Rita Marcotulli.
Il 16 luglio Cervo ospiterà la prima delle residenze artistiche del Festival, il Dynamis Piano Quartet, giovane formazione cameristica romana che coinvolge artisti dell’Accademia di Santa Cecilia.
Il 19 luglio Cervo protagonista di lusso in Piazza dei Corallini il duo composto da Enrico Dindo (tra i principali violoncellisti nel panorama nazionale e internazionale) e la pianista Monica Cattarossi.
Si prosegue il 23 luglio con la suggestiva commistione di organo e contemporaneità per Interstellar, una produzione originale e multidisciplinare che combina repertorio organistico e vocale antico e contemporaneo da Bach a Zimmer: protagonisti Gabriele Cassone (tromba), Joo Cho (soprano),
Roberto Olzer (organo) e Gennaro Scarpato (didgeridoo e percussioni).
Saranno invece i talenti giovanili il tema portante dei successivi due spettacoli, con il recital del pianista ceco Marek Kozák (3° Premio Concours Géza Anda Zurigo, 24 luglio) e con il recital di Simon Zhu, recente vincitore del Primo Premio al Concorso Violinistico Internazionale “Premio Paganini” di Genova, accompagnato dalla pianista Valentina Messa. (26 luglio).
La programmazione proseguirà poi il 28 luglio presso l’Area naturalistica Parco del Ciapà con Travessu, il concerto di presentazione dell’ultimo progetto discografico dell’organettista e compositore sardo Pierpaolo Vacca, recentemente prodotto dalla Tuk Music di Paolo Fresu. Uno spettacolo innovativo, basato sull’incontro di linguaggi e universi musicali apparentemente lontani tra loro come la musica tradizionale e l’elettronica.
Il 30 luglio appuntamento con il jazz del pianista Amaro Freitas, giovane artista brasiliano che si sta imponendo all’attenzione del pubblico internazionale con un sound che è un’esplorazione stravolgente della tradizione ritmica e musicale brasiliana proiettata verso orizzonti di elettrizzanti sperimentazioni jazz.
Passando ad agosto, il 2 si potrà assistere a Canto per Europa, spettacolo teatrale e musicale di e con Paolo Rumiz, realizzato in collaborazione con Borgate dal Vivo.
Il 4 agosto spettacolo per bambini nel Parco del Ciapà con Ogni cosa a suo tempo, fra musica, teatro e comicità con Marco Amistadi e Federico Bagnasco.
La musica da camera torna poi il 6 agosto con il recital del violoncellista Stanislas Kim (Primo Premio International Klaipeda David Geringas Cello Competition 2023) e della pianista Marie Rosa Günter, realizzato in collaborazione con FestivAlContrario, e con i due concerti del secondo progetto artistico in residenza, il Caerus Ensemble, che si esibirà con due diversi programmi l’8 agosto a Lingueglietta e il 9 a Cervo presso l’Oratorio di Santa Caterina.
Da segnalare il concerto dell’11 agosto che porterà il pubblico a fruire gli spazi dell’Oratorio di Santa Caterina in una atmosfera completamente diversa. La Monella, con la partecipazione di Margherita Pupulin e de Il Violino Fantastico, verrà realizzato nella forma di Candle light concert, in coproduzione con la Fondazione Pietà de’ Turchini di Napoli, uno dei più importanti enti culturali attivi in campo nazionale nell’ambito di ricerca e produzione di musica antica.
Il jazz tornerà sul palcoscenico dei Corallini il 16 agosto con il vocalist jazz GeGè Teleforo e Big Mama Legacy.
Il 20 e 22 agosto il programma prevede i due recital con programmi diversi del Trio Orelon, recenti vincitori del Primo Premio sez. Trio con pianoforte all’ARD International Music Competition di Monaco di Baviera.
Il 23 agosto la programmazione prosegue con il recital de I Violoncelli del Mozarteum, giovane formazione cameristica diretta dal violoncellista Giovanni Gnocchi (docente presso il Mozarteum) e composta da 8 giovani ma già affermati violoncellisti, studenti della prestigiosa università di Salisburgo.
Il 28 agosto il palcoscenico dei Corallini accoglierà il pianista italiano Alexander Gadjiev, 2° Premio ex aequo al Concorso Chopin di Varsavia ed. 2021.
Il programma si chiuderà con i due concerti dell’ultima residenza artistica in programma, che coinvolge i Docenti dell’Accademia Internazionale Estiva di Cervo, il 31 agosto in Piazza dei Corallini e il 5 settembre presso l’Oratorio di Santa Caterina.