Un legame stretto col passato per testimoniare ai giovani di oggi una gloriosa memoria. E’ questo l’intento dell’anteprima dell’imminente Nervi Music Ballet Festival, il Memorial dedicato a Mario Porcile e alle sue stelle giunto quest’anno alla terza edizione.
Il programma, distribuito in tre giorni di eventi sotto la direzione artistica di Simona Griggio, ha inizio venerdì il 14 giugno nella sala ballo del Teatro Carlo Felice con le masterclass di tre artisti internazionali testimonial del Festival: Paola Cantalupo, genovese, étoile dei Balletti di Montecarlo oggi alla guida dei Pôle national supérieur de danse Rosella Hightower di Cannes, Loredana Furno, già prima ballerina del Teatro Regio di Torino poi fondatrice e direttrice del Balletto Teatro di Torino e dei Festival Danza alla Fortezza del Priamar di Savona e Acqui in Palcoscenico, Pompea Santoro, per 25 anni prima ballerina della compagnia svedese Cullberg Ballet diretta dal coreografo Mats Ek. Santoro è stata protagonista di tante creazioni di Ek fra cui le memorabili “Giselle” e “Carmen”; nel 2012 ha fondato a Torino “Pompea Santoro EkoDance Project”, progetto di alta formazione con l’omonima compagnia riconosciuto da Mic e Regione Piemonte. Ultimo protagonista delle masterclass è Simone Maier, coreografo e danzatore diplomato alla Scala di Milano, direttore della compagnia Mechanical Monkeys, voce della scena contemporanea sul territorio genovese.
Sabato il Memorial si sposta al teatro della Gioventù per una serata di spettacolo con inizio alle 20,30 a ingresso libero, a cura dell’associazione D’Angel, dedicata alle scuole liguri. La rassegna “Omaggio a Mario Porcile” si arricchisce del Premio Mario Porcile istituito dall’associazione D’Angel con Luciana Savignano nel ruolo di madrina. In commissione, a consegnare premi alla migliore coreografia e ad alcuni giovani talenti e borse di studio, saranno Luciana Savignano, Loredana Furno e Maurizio Tamellini, già danzatore del Teatro alla Scala e solista del Ballet National de Marseille Roland Petit, Ballet Classique de Paris, Arena di Verona. La serata sarà preceduta (ore 17,30-18,30) dall’incontro aperto al pubblico “All’ombra della luna”, che vede protagoniste le immagini storiche del Festival, alcune ancora inedite, tratte dal Fondo Mario Porcile- Cro.me Cronaca e Spettacolo di Milano, con la presenza sul palco di Luciana Savignano a commentare e ricordare.
Il Memorial dedicato all’inventore del Festival del Balletto si concluderà proprio dove tutto ebbe inizio, ai Parchi di Nervi, con una mattinata di shooting fotografici e riprese dei giovani danzatori al roseto a cura del regista e fotografo Alessandro Zunino sulla scia degli storici scatti di Serge Lido dei tempi d’oro del Festival, confluite nel Fondo Mario Porcile dopo la morte del maestro. Il pomeriggio (ore 15 -16) sarà animato dai flash mob nei prati ispirati a “West Side Story”, musical che Porcile portò a Nervi nel 1981. Le coreografie e il coordinamento di quest’ultimo appuntamento sono di Angela Galli, docente e direttrice della scuola di danza fondata dal maestro Porcile in via Luccoli 23.