Da Villa Bombrini con “Richiamo per Fagiani” il messaggio per l’intero comparto teatrale

“E’ un’emozione e un privilegio ritornare in teatro. Mentre noi stasera lavoriamo la maggior parte delle lavoratrici e dei lavoratori dello spettacolo in questo momento non lo può fare.  Vorremmo esprimere loro la nostra solidarietà. Più di 250.000 lavoratrici e lavoratori dello spettacolo attendono tutele adeguate. La pandemia che stiamo vivendo è  un momento di portata storica che ha scoperchiato e fotografato come una lastra impietosa le carenze e lo stato di abbandono di molti settori tra cui la cultura e oggi affrontiamo una crisi senza precedenti. Alcuni teatri stanno riaprendo, ma altri con l’attuale normativa non riescono o non hanno convenienza a farlo.  Queste realtà complessivamente rappresentano il 70%  e coinvolgono la maggior parte delle lavoratrici e dei lavoratori.  Uno stato di diritto deve poter garantire ai cittadini di usufruire di proposte culturali diversificate così come di garantire alle lavoratrici e ai lavoratori una retribuzione proporzionata alla quantità e alla qualità del loro lavoro, che sia sufficiente ad assicurare un’esistenza libera e dignitosa. In questa emergenza la dignità va garantita a chi è impossibilitato a lavorare. La salute la dignità non hanno prezzo”.

Con queste parole dell’intera categoria, nel bel mezzo di calorosissimi applausi, Igor Chierici e Luca Cicolella hanno salutato il pubblico presente a Villa Bombrini (96 persone rigorosamente distanziate nel pieno rispetto della normativa anti Covid-19) per il secondo evento con ingresso su prenotazione offerto alla città. Titolo del lavoro “Richiamo per Fagiani”, spettacolo che insiste sulle delicate fragilità dell’animo umano quando è messo alle strette emotivamente. La vicenda parte in sordina con le musiche dell’epoca, gli anni Ottanta, in un bar come tanti della Svizzera, se non fosse che un avventore tardivo si dimostra un po’ troppo insistente. Di fatto David, uno dei due protagonisti in scena (Igor Chierici e Luca Cicolella), è alla ricerca di quello che crede essere il rapitore di sua figlia Elena per vendicarsi: Branislav.

Tematica principe della serata a Cornigliano per l’appunto i rapimenti di bambini, principalmente connessi al traffico illegale di organi. Gli attori Chierici e Cicolella hanno dimostrato una grande fisicità ancor prima della parola, del climax di pathos fino all’ultima battuta (o colpo di scena). Un invito non solo a riflettere, ma ad accogliere la disperazione dell’altro, a immedesimarsi in storie di dolore come interlocutori partecipi al suo scorrere, che riporta sulla “tela-mondo” tutti i colori della disperazione più nera e gli illusori bagliori delle facili illusioni. Un casellario delle emozioni, come è logico in tutto ciò che parla d’amore. I due affermati talenti si possono ritrovare al Sea Stories Festival, di cui lo stesso Chierici è ideatore ed organizzatore.

Sabato 1° agosto il cantautore genovese Federico Sirianni presenta in anteprima assoluta il suo nuovo concept album Maqroll con un inedito spettacolo di narrazione e canzoni ispirato alle avventure del celebre gabbiere raccontate nei romanzi dello scrittore colombiano Alvaro Mutis.

Sabato 8 agosto approda per la prima volta all’ Isola delle Chiatte Silent Book, dopo il fortunato esordio genovese dello scorso dicembre: è una nuova e molto apprezzata iniziativa che accoglie lettori e appassionati delle lettura coinvolgendoli in un’esperienza totalizzante ed esclusiva basata, in questo caso, sui libri di mare preferiti.

Dal 21 al 25 agosto, invece, ogni sera verranno abbinati due spettacoli distinti: alle ore 19.00 Luca Cicolella porta in scena Il bar sotto il mare il divertentissimo romanzo di Stefano Benni i cui personaggi bizzarri ed esilaranti verranno presentati con l’accompagnamento di musiche originali e del suono del mare.

A seguire, a partire dalle ore 21.30, Igor Chierici presenta Frankenstein, la storia di Mary Shelley, l’autrice del romanzo gotico per eccellenza. Scritto e adattato appositamente per la scena da Igor Chierici, lo spettacolo, anche in diretta streaming, racconta il viaggio in mare da Genova a Londra della scrittrice che all’età di 25 anni ritorna a casa dopo un lungo soggiorno in Italia che ha cambiato la sua vita, suoni gotici e illusioni sceniche immergeranno gli spettatori nel racconto avvincente di una donna pervasa dai mostri e dai fantasmi della sua esistenza.