Libri sotto l’ombrellone

Il caldo è arrivato e la voglia di tuffarsi in mare è molta, in questa strana estate fatta di mascherine in tinta col costume e asciugamani sistemati a debita distanza. E insieme a creme solari e riviste di enigmistica, sono in molti a mettere in borsa una bella lettura da fare sotto l’ombrellone.

Ecco, dunque, alcuni consigli per gli amanti della musica che vogliono perdersi fra le pagine di narrativa.

Se siete appassionati di vinili forse già conoscerete Nick Hornby, scrittore britannico celebre per saper raccontare in modo ironico e brillante storie di trentenni alle prese con vite sentimentali tormentate. I suoi libri sono imbevuti di musica, per lo più jazz e rock, e fra le sue pagine troverete numerosi spunti per ascolti inusuali. Da farsi rigorosamente in vinile.

Consigliatissimi Tutta un’altra musica, in cui una ossessiva passione musicale influenza la vita di una coppia, e il più famoso Altà fedeltà (entrambi editi da Guanda).

Se invece preferite le raccolte di racconti, il recente Premio Nobel Kazuo Ishiguro, famoso per il romanzo Quel che resta del giorno, nella raccolta Notturni (Einaudi) ci accompagna in un percorso esistenziale dalle tinte crepuscolari, passeggiando tra calle veneziane e storie di musicisti più o meno affermati. Delicato e avvincente.

Se siete alla ricerca di una storia leggera ma intensa in cui musica e sentimenti si intreccino alla perfezione, Il negozio di musica di Rachel Joyce (Giunti) potrebbe fare al caso vostro. Vi ritroverete catapultati nell’Inghilterra degli anni Ottanta, in cui Frank vi darà il benvenuto nel proprio negozio di dischi. Un protagonista singolare, che sa trovare la musica giusta per sanare le ferite dei propri clienti, al primo sguardo.

Per i melomani, davvero originale e interessante Parlo d’amor con me di Paola Calvetti (Mondadori). Ambientato a Casa Verdi, la casa di riposo per musicisti che Giuseppe Verdi fece costruire a Milano nel 1899, il romanzo racconta le vite dei suoi ospiti attraverso l’occhio appassionato e sognatore di Ada, l’eccentrica cameriera. Denso di citazioni verdiane.

Infine, per i più giovani, Beethoven e la ragazza coi capelli blu (Mondadori), scritto dal direttore d’orchestra Matthieu Mantanus, fondatore del progetto JeansMusic. Una storia della musica in forma di romanzo, in cui Anna, una bassista rock con formazione classica, trascina Mark e i suoi amici in un viaggio a ritroso nella storia, facendo loro scoprire che rock e musica colta hanno non pochi aspetti in comune. Molto interessanti gli aneddoti, raccontati in modo fresco e coinvolgente per ogni età.