Le vie dei Canti, al via al suono delle campane

Prende il via, domenica prossima la nuova edizione di Le Vie dei Canti, il Festival di musica e cultura di tradizione orale che fa parte del circuito Genova città dei Festival,  organizzato dall’Associazione Gruppo Spontaneo Trallalero e ideato da Alessandro Guerrini e Laura Parodi.

Il tema conduttore di quest’anno, spiega l’organizzatrice Laura Parodi è il coraggio: «La musica, il canto, la danza, la cultura sono da sempre veicolo di Coraggio inteso non come assenza di paura, ma piuttosto come sentire che c’è qualcosa di più importante: coltivare le proprie passioni, la difesa di un ideale, di diritti non concessi, contrastare impedimenti incomprensibili o ancora uscire fuori dal coro per schierarsi e fare quella differenza che permette di non omologarsi e quindi diventare custodi e promotori di Cultura”.

L’imprimatur grafico, che ogni anno viene affidato a un artista ligure, quest’anno è firmato da  Stefano Poggi che  ha raccolto l’invito a interpretare “la maschera”, da sempre oggetto rappresentativo in tutte le più grandi civiltà di molti valori simbolici religiosi, teatrali, carnevaleschi fino ad arrivare a questo 2020, in cui ha assunto la funzione di protezione: «Per esorcizzarne il significato che tuttora ci ritroviamo a vivere – dice ancora Laura Parodi –  il festival si chiuderà con un Ballo in Maschera, in cui il pubblico sarà invitato a partecipare con  maschere di propria creazione: sarà premiata  la più fantasiosa  con un regalo a sorpresa».

Otto gli appuntamenti con la musica yiddish, il canto a cappella sacro e profano, il  folk, la musica campanaria, la world music.

Si partirà, dunque, domenica in Valbisagno con un articolato programma a Pino Soprano (Chiesa e Teatrino di San Pietro Apostolo). Alle 11,15 Mauro Balma, Claudio Rizzoni e Riccardo Frio terranno una conversazione sulla tradizione campanaria. Seguirà un concerto di campane affidato a Federico Marsili (9 anni) e Davide Marsano (11 anni).

Nel pomeriggio concerto “Ignoranti – fuori tempi moderni” con il  Gruppo Emiliano.

Sabato 3 ottobre, a Piazza Banchi, ore 16 ritorna “Carugg’incanto”, un Trallalero itinerante tra quei vicoli che fanno del nostro Centro Storico, uno dei più belli d’Europa.

Nel suggestivo androne del Palazzo della Meridiana, domenica 15 novembre (ore16)  si potrà ascoltare il canto a bordone sacro e profano, delle voci della Compagnia Sacco di Ceriana in un incontro con le sonorità del sud del gruppo Le Tre sorelle.

Fra gli ultimi appuntamenti si segnalano  il 6 dicembre (Circolo Autorità Portuale, ore 16) “Genova canta il tuo canto” convegno di bel canto popolare con  A Lanterna, Giovani Canterini di Sant’Olcese,  Gruppo Spontaneo Trallalero e, in chiusura, il 12 dicembre alla SOMS La Fratellanza di Pontedecimo dalle ore 21, “Ballo in maschera”: concerto e ballo con il Duo Bottasso formato da Nicolò Bottasso, violino e Simone Bottasso, organetto diatonico.