“Vissi d’arte”, chicca sul melodramma di Iovino e Oranges

La presentazione degli autori di “Vissi d’arte. Puccini, Mascagni e il melodramma del primo Novecento italiano” per De Ferrari. Un libro imperdibile per tutti gli amanti della musica svelato direttamente dalle parole di Roberto Iovino e Francesca Oranges, con qualche riga per incuriosirvi…

Come spiega nella premessa il critico musicale Roberto Iovino ” Il presente volume intende offrire tanto agli appassionati melomani, quanto ai neofiti una guida di consultazione agile e rapida al teatro italiano del primo Novecento. Si è assunto come riferimento il periodo compreso fra il 1890 e il 1950. Tuttavia, come è facile immaginare, in un’analisi storico-critica risulta pressoché impossibile rispettare rigidamente limiti cronologici, in quanto per ogni evento inserito nel periodo c’è un prima e un dopo di cui doverosamente va tenuto conto.
Per questo motivo, per alcuni autori si è ritenuto di inserire anche titoli antecedenti il 1890, mentre per altri ci si è spinti oltre il 1950. Nel caso di Verdi rientra a pieno diritto il solo Falstaff che, come è ben noto, è stato assunto a modello per non pochi titoli successivi. Per gli autori trattati ci si è limitati a una selezione dei loro titoli, prendendo in esame i lavori ritenuti dallo scrivente, con scelte che potrebbero parere arbitrarie, più significativi.
Per ogni autore, inserito in ordine alfabetico, vengono analizzate le opere elencate in ordine cronologico: alla trama, sintetica, seguono alcune considerazioni storico-critiche”.

Francesca Oranges ha curato la stesura delle trame delle opere trattate, di Roberto Iovino sono i contributi critici e biografici e la nota introduttiva. L’illustrazione di copertina è opera di Sara Casciaro.