Ripensare la danza e più in generale il mondo della cultura e dell’arte visiva, alla luce di quello che si sta vivendo. E’ uno degli obbiettivi che si pone il Teatro della Tosse nell’ospitare per il sesto anno consecutivo la rassegna internazionale di danza “Resistere e creare”, quest’anno intitolata “Corpi elettrici”.
La manifestazione, prevista online dal 28 novembre al 6 dicembre si avvale della direzione artistica di Michela Lucenti e Marina Petrillo ed è nata dalla collaborazione tra il Teatro della Tosse e il collettivo Balletto Civile.
L’edizione 2020 è stata immaginata sin dall’inizio come una forma “ibrida” tra spettacoli in presenza e supporti digitali. Prendendo spunto da “Canto il corpo elettrico” di Walt Whitman, “Corpi elettrici”, titolo anche di uno degli eventi in programma, è pensato come una grande finestra, in cui guardare e da cui guardare le cose che stanno accadendo, da cui osservare cosa sta succedendo ai corpi in questo tempo di distanza, come i corpi possono entrare in relazione tra loro usando nuove modalità e nuovi strumenti, quali sono queste nuove modalità e strumenti.
“In cifre – ha spiegato Michela Lucenti – la manifestazione prevede nove giorni di lavoro in cui si incroceranno artisti, linguaggi, pubblici, saperi, contributi e domande dello scenario nazionale ed internazionale; tre saranno le domande che faranno da filo conduttore (Quale urgenza oltre l’esigenza? Quale formato e quali competenze? Quale responsabilità?) e otto le stanze virtuali in cui poter entrare e da cui poter guardare: formazione, cura, arte 4.0, artigianato, danzadistanza, poliformato, stato dell’arte, schermati.
L’appuntamento inaugurale è dunque fissato per il 28 novembre (ore 19 – live streaming dalla sala Trionfo) con un incontro con Giovanni Di Cicco e la compagnia Deos sul tema della formazione.
Qui di seguito il programma generale.
28 novembre/ h.19.00 / live streaming dalla sala Trionfo (artisti e relatori in presenza)
Stanza 1 – LA FORMAZIONE – L’Azione Silenziosa – la percezione della sensazione
incontro con Giovanni Di Cicco / Deos e i danzatori partecipanti al corso di alta formazione
1 dicembre/ h. 19.00 / live streaming / dalla sala Campana (artisti e relatori in presenza)
Stanza 2 – LA CURA – I Danziani durante il lockdown
DANZARE OLTRE nell’ambito de I CORSI DI TEATRO DE LA FALEGNAMERIA diretti da Nicoletta Bernardini e Claudia Monti
2 dicembre/ 18.30 / incontro e streaming
Stanza 3 – ARTE 4.0 – DIGITAL SPIRITUS – CrossLucid ( Germania)
MUTED VR – CHRISTOPHE MONCHALIN ( Belgio)
Incontro con Christophe Monchalin e presentazione progetto Muted VR A fall through silence
2 dicembre / 20.30 / (esperienza) incontro e streaming
Stanza 4. ARTIGIANATO – NEW RANT A fish out of Water
Di e con Alessandro Pallecchi
3 dicembre/ h. 19.00 / live streaming (collegamenti tra il teatro e le residenze degli ospiti)
Stanza 5 DANZADISTANZA – L’esperienza di CORPI ELETTRICI, Collettivo M_I_N_E
Da un progetto speciale di Gender Bender Festival e della Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio G.B. Martini di Bologna anno 2020 durata: 45′ ca. – coreografia e interpreti: Collettivo M_I_N_E
4 dicembre/ h. 19.00 / live streaming / tra il Foyer del teatro e le residenze degli ospiti)
Stanza 6 – POLIFORMATO – M.A.D. Museo Antropologico del danzatore/ Balletto Civile
Presentazione del lavoro RIPENSATO per il video (versione singola casetta e versione collettiva) e chiacchiera intorno alla sua gestazione
5 dicembre/ h.19.00/ live streaming dalla sala Trionfo (artisti e relatori in presenza)
Stanza 7 – LO STATO DELL’ARTE – pmHAb – perché mi hai abbandonato
di Cristiano Fabbri con Cristiani Fabbri e Rocco Colonnetta – Koinè
6 dicembre – Stanza 8 – SCHERMATI Una riflessione sul presente e il futuro della scena digitale
Tavola rotonda a cura di Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse in collaborazione con il Bando Residenze Digitali, promosso da Centro di Residenza della Toscana (Armunia – CapoTrave/Kilowatt), in collaborazione con AMAT, Anghiari Dance Hub, ATCL per Spazio Rossellini
dalle 17 alle 18 in streaming
ISADORA The TikTok Dance Project
di Giselda Ranieri e Simone Pacini – un progetto a cura di Isabella Brogi, Giselda Ranieri, Simone Pacini, Elisa Sirianni