Trio Hermes: tre ragazze in gamba

Con l’allentarsi della crisi sanitaria, abbiamo potuto riprendere l’attività con i “Concerti di Primavera” da noi organizzati in collaborazione con la G.O.G., nella parte riguardante i concerti presso la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola iniziati con la straordinaria esibizione della giovanissima Claudia Vento e proseguiti con il talentuoso, nostro carissimo Amico, Maurizio Barboro, due concerti che hanno ottenuto grandissimo successo anche di fronte ad un pubblico limitatissimo.

Però mi voglio soffermare sul terzo concerto, quello del “Trio Hermes” composto da Ginevra Bassetti, violino, Francesca Giglio, violoncello e Marianna Pulsoni, pianoforte avvenuto il 3 giugno.

Perché questa particolare segnalazione?

Le nostre giovanissime amiche hanno ottenuto un grande successo, emozionando i presenti con un programma composto dal Trio in Do minore op.1 n. 3 di Beethoven e il Trio in Do minore op. 101 di Brahms.

Dopo la permanenza a Genova le giovani artiste si sono recate a Firenze per partecipare al concorso “Premio Crescendo” per la categoria “musica da camera con pianoforte”.

Dopo aver superato la prima fase che prevedeva l’invio di un video, si sono presentate sul palcoscenico del Teatro 13 davanti ad una giuria composta da Davide Alogna, Cristiano Mealli, Paolo Carlini, Christian Carrara e Paola Besutti.

Hanno eseguito il secondo movimento del Trio op.1 n.3 di Beethoven e il terzo movimento del Trio op. 101 di Brahms ottenendo il “Primo Premio”.

Il Trio Hermes in concerto

 

Le nostre giovani amiche, molto determinate, oltre alla loro innata musicalità sono preparate e seguite dai componenti del Trio di Parma: Ivan Rabaglia,  Alberto Modini, Enrico Bronzi oltre a Pierpaolo Maurizzi, con i quali continuano a studiare frequentando il Master di Secondo Livello in Musica da Camera presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma.

Siamo molto lieti di questo loro nuovo successo e, considerata la loro capacità espressiva e interpretativa constatata nel concerto del 3 giugno, abbiamo deciso di richiamarle anche l’anno prossimo sempre nell’ambito dei “Concerti di Primavera”.

Premiando, in tal modo, anche noi i giovani meritevoli di essere conosciuti e apprezzati.