Anche quest’anno i genovesi Federico Bagnasco e Simona Oliveti organizzano il Festival Musicale Combin en Musique per l’estate valdostana (10 luglio -28 agosto) composto da 12 concerti uniformemente ripartiti per le aree di Doues, Ollomont e Valpelline e 3 eventi extra con tanti grandi nomi della musica e dell’arte, come Dado Moroni. Il grande jazzista genovese sarà protagonista il 14 agosto alle ore 17 a Plan Détruit, un pianoro situato a poco più di 2000 metri di altitudine al di sotto del Colle di Champillon. Rappresentativamente il concerto si intitola “Piano solo and talks” e racconta la storia del Jazz attraverso gli occhi di un bambino che se ne innamorò. Non è uno spettacolo autoreferenziale, ma un viaggio musicale partendo da Armstrong e da Fats Waller, passando da Ellington a Parker, a Peterson fino ad arrivare ad Evans, Coltrane….
Ad ogni modo la Liguria sarà già protagonista in apertura del Festival, il 10 luglio alle 21 a Chatelair, con i Motus Laevus: Edmondo Romano (sax soprano, clarinetti, chalumeau, whistle, zurne, cornamuse), Tina Omerzo (voce, tastiere), e Luca Falomi (chitarra acustica, classica, 12 corde). Il Festival Combin en Musique apre così all’insegna della musica “senza confini”, una combinazione tra le culture nelle sue diverse forme. Inoltre è occasione per presentare un progetto discografico dal titolo “Y”, già distribuito a livello internazionale dalla prestigiosa etichetta di world music Felmay.
Il secondo concerto della rassegna, il 17 luglio alle 18, a Valpelline, in località Arliod, vede un altro musicista ligure famoso a livello internazionale, Carlo Aonzo, in Mandolitaly insieme a Lorenzo Piccone alla chitarra e Luciano Puppo al contrabbasso. Un excursus lungo la tradizione italiana alla riscoperta della colonna sonora del nostro Paese da Calace e Modugno, gettando una nuova luce sulla nostra memoria musicale.
In generale, il programma musicale spazierà dalla musica antica alla classica, passando per la contemporanea, il jazz, il folk e tutte quelle realtà difficilmente ascrivibili in un contesto ben definito, semmai frutto di continua sperimentazione, improvvisazione e contaminazione. I concerti prevederanno diverse formazioni, dal solo al sestetto, favorendo l’ascolto in una dimensione in cui il pubblico si senta partecipe e coinvolto. Tra gli eventi più attesi segnaliamo sicuramente l’omaggio a Ezio Bosso con la partecipazione di Tommaso Bosso e del Quartetto Zero presso l’Anfiteatro nel centro storico di Doues il 21 luglio alle 17:30 per l’incontro dedicato e alle 21 per il concerto.
Altra “incursione” ligure quella di Gianluca Campi, alla fisarmonica, che presenterà “Da Vivaldi a Piazzolla” il 27 luglio alle 21 presso il centro storico di Valpelline, su musiche di Vivaldi, J. Strauss, Paganini, Rossini, Larionov, Monti, Bacalov, Rota, Piazzolla. Questo concerto sarà l’occasione per essere accompagnati attraverso le acrobazie sulla tastiera di una grande virtuoso di questo strumento, in una sorta di storia dal barocco al romanticismo, alle danze popolari dell’Est, dalle colonne sonore al tango nuevo. In particolare sarà l’occasione anche per celebrare i 100 anni dalla nascita di Astor Piazzolla, la cui musica è stata una pietra miliare anche del repertorio fisarmonicistico.
“Il festival, dal 2018 ad oggi -spiegano gli ideatori ed organizzatori Federico Bagnasco e Simona Oliveti- ha ospitato una cinquantina di straordinari musicisti, con proposte artistiche di rilievo, che hanno dato risonanza alla rassegna ben oltre i confini regionali. Combin en Musique 2021 avrà un programma ancora più articolato, un maggior numero di eventi con la combinazione di diverse arti, ma anche quest’anno resta fedele allo spirito originario, rappresentando un modo di farsi condurre dalla musica attraverso vere e proprie mete, dalle antiche miniere di rame alle opere secolari di irrigazione del Medioevo fino a spettacolari anfiteatri naturali, capaci di dare ulteriore eco alla bellezza del linguaggio artistico”.
Nel novero degli eventi off ricordiamo inoltre “Fondali Oceanici”, con l’open day inaugurale il 7 agosto dalle 10 alle 19, che vedrà la performance musicale di “Raga Acqua” a cura di Matteo Ramon Arevalos e l’inaugurazione della personale di Vanni Cuoghi, artista genovese che da molti anni vive a Milano. “Fondali Oceanici” si propone come obbiettivo quello di restituire un’identità iconografica alla Valle di Ollomont attraverso il Disegno e la Pittura. Queste pratiche, considerate da gran parte dell’Arte Contemporanea anacronistiche e “fuori tempo massimo”, hanno, in realtà, una dimensione temporale del fare che dialoga con la meditazione.”In studio, davanti allo schermo del pc a Milano -spiega Vanni Cuoghi- guardavo le cime che circondano Ollomont e, disegnandole, ne ripercorrevo i sentieri, le pieghe e le cime. Non avevo caldo o freddo, non c’era il ronzio degli insetti, il profumo dell’erba, la luce sfavillante… niente di tutto questo. Eppure il “viaggio” si è compiuto lo stesso supportato da immaginazione, ricordo e desiderio”.
Il Festival Combin en Musique è realizzato in collaborazione con i Comuni di Doues, Ollomont e Valpelline e con il sostegno economico dell’Assessorato alla Cultura della Valle d’Aosta, della Presidenza del Consiglio regionale della Valle D’Aosta e dei comuni di Doues, Ollomont e Valpelline
Informazioni e calendario del Festival musicale ai piedi del Gran Combin sono online sul sito www.combinenmusique.com La prenotazione non è obbligatoria, ma si può effettuare sul sito.
Tutti i concerti sono gratuiti.
