Nervi, solidarietà e grande musica nel “Concerto per Genova”

Grande musica e finalità charity. Non si può mancare al “Concerto per Genova” di mercoledì 5 luglio alle 21.15, unicum nel cartellone del Festival di Nervi.

Il profilo musicale è chiaro: sul podio ci sarà il maestro Dorian Wilson, alla guida del solista al pianoforte Marco Vincenzi e dell’Orchestra dell’Opera Carlo Felice Genova. Il programma è nutrito spaziando da Gioachino Rossini a Wolfgang Amadeus Mozart sino a Ludwig van Beethoven con la Sinfonia n.7 che è il filo rosso capace di unire la scrittura musicale al movimento della danza. Celebre è infatti  il pensiero che Wagner dedicò a questa musica: “Coscienti di noi stessi, ovunque ci inoltriamo al ritmo audace di questa danza delle sfere a misura d’uomo. Questa Sinfonia è l’apoteosi stessa della danza., è la danza, nella sua essenza più sublime”.

“Considero il Concerto K 595 come il più perfetto fra tutti i 27 – dichiara il Maestro Marco Vincenzi-, non soltanto perché è l’ultimo, ma forse perché mostra più di tutti gli altri le caratteristiche del cosiddetto “tardo stile” mozartiano, presenti nel Flauto magico, nel Concerto K 622 per clarinetto, nell’Ave verum. Non ho citato, di proposito, il Requiem: infatti nel K 595 si trova una serenità che, secondo me,  supera la tragicità del Requiem. Sembra che in questo Concerto Mozart presagisca la fine della vita, ma traduce in musica questo presagio con un canto ininterrotto. Il percorso armonico fa già pensare a Schubert per la libertà delle modulazioni, che toccano tonalità lontanissime con estrema naturalezza (frutto di un magistero sublime). Il solista dialoga con l’orchestra (e in particolare coi legni) nel più elevato spirito cameristico. Non è certo un caso che Mozart abbia ripreso la melodia del rondò finale in un piccolo Lied immediatamente successivo (K 596), intitolato Nostalgia di primavera”…

L’occasione del Concerto per Genova inserito nel Nervi Music Ballet Festival 2023 permette di portare avanti una felice collaborazione fra l’Opera Carlo Felice e la Comunità di S. Egidio, a cui sarà devoluto l’incasso della serata. “In questo caso – precisa il Maestro Vincenzi da anni impegnato a favore della Comunità di S. Egidio- , la cifra raccolta sarà destinata al progetto “Un TIR per l’Ucraina”: la Comunità di Genova invia infatti periodicamente aiuti umanitari alle Comunità ucraine con le quali c’erano rapporti molto stretti anche prima della guerra. Ci auguriamo che la musica e la sensibilità dei genovesi possano contribuire a portare sollievo a un popolo così provato, e che la pace non sia troppo lontana”.

Il Maestro Marco Vincenzi
Il Maestro Marco Vincenzi

 

PROGRAMMA

GIOACHINO ROSSINI
Sinfonia da Il barbiere di Siviglia

WOLFGANG AMADEUS MOZART
Concerto per pianoforte e orchestra n. 27 in si bemolle maggiore K 595

LUDWIG VAN BEETHOVEN
Sinfonia n. 7 in la maggiore op. 92

Pianoforte
Marco Vincenzi

Direttore
Dorian Wilson

Orchestra
Opera Carlo Felice Genova

Dove:
Parchi di Nervi – Villa Grimaldi Fassio

Durata:
Prima parte: 43 minuti
Intervallo: 10 minuti
Seconda parte: 40 minuti
Durata totale 1 ora e 33 minuti

Biografie:

Marco Vincenzi, genovese, si è diplomato in pianoforte al Conservatorio della sua città, vincendo il premio per il miglior diploma dell’anno. In seguito ha studiato con Maria Tipo ottenendo il Prix de Virtuosité nel 1986; nello stesso anno si è diplomato in composizione e laureato in lettere moderne. Distintosi in numerosi concorsi, ha vinto quelli internazionali di Stresa e della Sommerakademie del Mozarteum di Salisburgo. Svolge attività nei principali centri italiani, europei e statunitensi, tenendo recitals e concerti con orchestra in alcune fra le più prestigiose sale. Molto attivo in ambito cameristico, ha collaborato con Cristiano Rossi, il Nuovo Quartetto Italiano, il Quartetto di Fiesole e altre formazioni di rilievo. Già Direttore del Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni di Empoli e Direttore artistico del Concorso pianistico internazionale “Arcangelo Speranza” di Taranto, ha progettato e curato i volumi Ferruccio Busoni e il pianoforte del Novecento e Drammaturgie musicali del Novecento. I suoi nove album monografici editi Dynamic sono stati recensiti molto favorevolmente dalle più importanti riviste europee ed americane.

Dorian Wilson, uno degli ultimi studenti di Leonard Bernstein, ha ricevuto il primo riconoscimento internazionale al Malko International Conducting Competition del 1989, all’età di 24 anni. In seguito è stato invitato come secondo direttore della Filarmonica di Mosca, diventando il primo direttore ospite americano in quindici anni e, a 25 anni, il più giovane direttore nella storia della Filarmonica. Continua la sua attività in Russia, in particolare con la St. Petersburg Philharmonic, così come con la Deutsche Radio Philharmonie. Ha diretto oltre 120 orchestre nelle più prestigiose sale dal mondo. Nel 2007 gli è stato conferito il titolo di Direttore ospite permanente della St. Petersburg Philharmonic.Vasta anche la sua esperienza operistica, tra il 1998 e il 2003 Wilson è stato Direttore musicale del Theater Vorpommern, Germania, dirigendo oltre 50 produzioni in più di 300 spettacoli, con un solido repertorio dal classico al contemporaneo. Come riconosciuto dalla Federazione Internazionale dei Concorsi Musicali, Wilson ha vinto più premi internazionali per la direzione di qualsiasi altro direttore, praticamente in tutti i principali concorsi mondiali.

La storia dell’Orchestra dell’Opera Carlo Felice inizia nei primi anni del ‘900; l’attività sinfonica e operistica è da allora continuativa. Con un repertorio che spazia dal Seicento alla musica contemporanea, la compagine si distingue per produttività e versatilità. Sul podio si avvicendano direttori di rilevanza internazionale, per citarne solo alcuni: Victor De Sabata, Igor Stravinsky, Franco Capuana, Sergiu Celibidache, Hermann Scherchen, Claudio Abbado, Alceo Galliera, Carlo Maria Giulini, Riccardo Muti, Georges Prêtre, Mstislav Rostropovič, Gianandrea Gavazzeni, Daniel Oren, Antonio Pappano, Christian Thielemann, Daniele Gatti, Gennadij Roždestvenskij, Bruno Campanella, Zubin Mehta, Nello Santi, Sir Neville Marriner, Kyrill Petrenko, Hartmut Haenchen, Vladimir Fedoseev, Andrea Battistoni, Fabio Luisi (Direttore onorario), Donato Renzetti (Direttore emerito). Dal 2022 Riccardo Minasi è il Direttore musicale. Numerose sono le incisioni registrate al Teatro Carlo Felice, in particolare di produzioni liriche, per etichette quali Deutsche Grammophon, Decca, Sony, TDK, Rai-Trade, Nuova Era Records, Arthaus Musik, Dynamic, Bongiovanni, Denon/Nippon Columbia e BMG-Ricordi. L’alto livello artistico consolidato negli anni le consente di prendere parte a manifestazioni di grande prestigio quali il Festival dei Due Mondi di Spoleto, il Ravello Festival, il Festival di musica sacra Anima Mundi di Pisa, e d’esibirsi in importanti sedi nazionali e internazionali quali il Parco della Musica di Roma, il Teatro degli Arcimboldi di Milano, l’Auditorium della Conciliazione di Roma, il Teatro dal Verme di Milano, la Royal Opera House di Muscat, la Astana Opera, il Marinsky Concert Hall, la Basilica di S. Francesco ad Assisi.

Biglietti:
I settore: Intero 40,00 euro – Ridotto Under30 15,00 euro
II settore: Intero 30,00 euro – Ridotto Under30 15,00 euro
III settore: Intero 20,00 euro – Ridotto Under30 15,00 euro