Il Festival musicale “Le Vie del Barocco”, manifestazione concertistica organizzata da Collegium Pro Musica, quest’anno taglia il traguardo della ventottesima edizione.
Realizzato con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo, Comune di Genova, Regione Liguria e Metco, il Festival consta di un cospicuo numero di eventi: in cartellonedodici concerti (undici a Genova e uno a Savona), che diventano quattordici in quanto per due di essi si prevedono due repliche giornaliere alle 18.30 e alle 21, una conferenza e altri eventi collaterali, ambientati in ben undici diverse locations storico-artistiche che saranno valorizzate dall’iniziativa. L’intenso programma, che presenta artisti di livello nazionale ed internazionale, si svolgerà dal 3 settembre al 19 ottobre. Il sottotitolo del Festival è “Armonia delle sfere”, in omaggio al grande poeta Dante Alighieri di cui quest’anno si celebra il settimo centenario dalla morte. .
L’appuntamento che inaugura il Festival – venerdì 3 settembre nel cortile di Palazzo Tursi -, è il concerto spettacolo/reading concert denominato “La donna angelicata: dedicato a Dante”, nel settimo centenario della morte del grande poeta. In prima esecuzione a Genova, presenta una narrazione contemporanea ispirata al tema della donna vista in due stereotipi fissi, santa e vergine purissima oppure prostituta e diabolica. Rinascimentali e barocche le musiche che si alternano con il testo, con brani di autori quali Gerolamo Frescobaldi, Diego Ortiz, Marin Marais e Johann Sebastian Bach. La voce recitante di Mariagrazia Liberatoscioli, anche autrice dei testi, si aggiunge al Collegium Pro Musica composto da Stefano Bagliano (flauti dolci, direttore artistico del Festival), Luca Taccardi (viola da gamba) e Andrea Coen (clavicembalo). Vi si può assistere in due turni, alle ore 18.30 o alle ore 21, con prenotazione obbligatoria (email a info@collegiumpromusica.com o messaggi whatsapp o sms al 3356314095 o tel allo 0108603597); il doppio orario a causa delle limitazioni ancora in vigore sul numero di spettatori che possono presenziare, al fine di garantire i dovuti distanziamenti.
Il Festival riserva tradizionalmente un ampio spazio al repertorio del Seicento e del Settecento e diverse sono le angolazioni dalle quali verrà rappresentato il Barocco musicale, che è presente in tutto o in parte in nove dei dodici appuntamenti. Di assoluto rilievo il secondo concerto, in cui il noto specialista di tromba naturale Gabriele Cassone si esibirà insieme al Collegium Pro Musica, il 9 settembre presso il Salone del Gran Consiglio di Palazzo Ducale, con musiche di Vivaldi, Finger e Bach, di cui viene eseguito lo splendido Concerto Brandeburghese n.2. Il concerto è preceduto da una conferenza di Alessio Ageno (alle ore 17) su Architettura e Musica. Si segnalano poi l’appuntamento di non comune ascolto “Baroque and Jazz” il 21 settembre alla Chiesa dell’Albergo dei poveri, con gli austriaci Erich Huetter al violoncello e Stephan Heckel alla fisarmonica insieme ai genovesi Marco Tindiglia alla chitarra jazz e Stefano Bagliano al flauto; l’atteso concerto dedicato ai compositori precursori di Paganini – in questo caso Locatelli, Tartini e Pugnani – con il violinista Giampiero Zanocco e l’Ensemble Il cenacolo musicale, l’8 ottobre all’Oratorio di Santa Chiara, in coproduzione con il Paganini Genova Festival; il concerto denominato “Fandango”, all’insegna del Barocco spagnolo e d due celebri compositori italiani che si sono spesso accostati a quello stile quali Alessandro Scarlatti e Luigi Boccherini, con la chitarra barocca di Paolo Rigano e il clavicembalo di Cinzia Guarino, il 15 ottobre alla Chiesa di S. Maria del Prato; il concerto che prevede ancora musica di Bach, eseguito dall’organista Matteo Messori con interventi vocali del mezzosoprano Giulia Beatini, il 5 ottobre presso il Conservatorio Paganini. Per quanto riguarda il repertorio del Classicismo, tradizionalmente presente nella programmazione del Festival, è da segnalare il concerto dell’1 ottobre a Palazzo della Meridiana, che propone l’esecuzione di due capolavori assoluti della musica da camera quali i due Quintetti – rispettivamente di Wolfgang Amadeus Mozart e Ludwig Van Beethoven – per fortepiano, oboe, clarinetto, corno e fagotto, eseguiti con strumenti originali dell’epoca da Carmen Leoni (fortepiano), Federica Inzoli (oboe), Monica Arpino (clarinetto), Elisa Bognetti (corno) e Giorgio Mandolesi (fagotto).
Ingresso10 euro, ridotto under 25 a 6 euro, ridottissimo under 18 a 3 euro. Abbonamento 50 euro con posto garantito a tutti i concerti previa conferma. Gratuito con offerta libera il 28 settembre e il 15 ottobre. Prenotazione obbligatoria/posti limitati: email a info@collegiumpromusica.com, whatsapp o sms a 335-6314095 o tel 010-8603597. Necessario esibire il green pass e portare la mascherina. Molti concerti verranno video ripresi e saranno visibili due giorni dopo dalle ore 20.15, sul profilo Youtube del Festival Le Vie del Barocco e altre piattaforme (attualmente unica opzione per i concerti del 16 e 29 settembre nonché 5 e 19 ottobre).
Tutte le info su Facebook Associazione Collegium Pro Musica e sito web www.collegiumpromusica.com
Con il festival musicale “Le Vie del Barocco”, Collegium Pro Musica è entrato a far parte di PERFORMING +, un progetto lanciato dalla Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Piemonte dal Vivo con la collaborazione dell’Osservatorio Culturale del Piemonte, che ha l’obiettivo di rafforzare le competenze della comunità di soggetti non profit operanti nello spettacolo dal vivo in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.
