Un panino, una bottiglietta d’acqua e un bel racconto di Dickens. E’ il menù offerto dal Teatro Nazionale nel suo ciclo di incontri intitolato “Teatro in pausa pranzo”. L’appuntamento è alle 13,15 nel foyer del Teatro Ivo Chiesa. Una pausa lavoro originale. Con 3 euro si ottiene il biglietto d’ingresso e con 5 euro in più un panino o un toast nel bar del Teatro con una bottiglietta d’acqua.
L’esperimento si chiuderà venerdì per poi riprendere probabilmente in primavera. Lo spettacolo proposto in questi giorni è “Il canto di Natale” di Dickens presentato in un adattamento dell’attore Igor Chierici che veste con abilità i panni di tutti i personaggi della storia ed accompagna la lettura con una colonna sonora suggestiva costruita trasformando in tonalità minore i più celebri canti di Natale.
A seguire lo spettacolo, questa mattina, una ventina di spettatori: studenti, qualche pensionato, qualche impiegato in uffici vicini. Il traffico congestionato di questi giorni prenatalizi non favorisce certe l’arrivo di persone da troppo lontano, forse in altri momenti dell’anno l’affluenza del pubblico potrà essere differente.
Un esperimento, comunque, interessante e un po’ diverso dal consueto. E Igor Chierici è davvero bravo a dar voce ai singoli personaggi e a far rivivere un testo classico e affascinante come quello di Dickens.
