Lunedì 15 febbraio 2021 alle ore 18.00 sarà presentato online, in anteprima nazionale, il nuovo libro di Manuela Monaco dal titolo “Per colpa di una merendina. Come sopravvivere ad una separazione restando interi” edito da Edizioni Esperidi. A dialogare con l’autrice sarà Alberto Bruzzone, giornalista e scrittore. La presentazione si svolgerà presso la libreria L’Amico ritrovato (Via Luccoli 98, Genova) e potrà essere seguita collegandosi alle seguenti pagine FB: libreria L’Amico ritrovato, Edizioni Esperidi, Io Parlo Da Sola.
Il libro
“Non ti amo più”: comincia così, con queste parole, in un giorno d’estate, il percorso doloroso e scomodo di una trentaseienne madre e (ormai ex) moglie. D’altronde, provateci voi, dopo essere state scaricate, a fare 5 km di corsa rabbiosa con un paio di scarpe nuove!
La rabbia si gonfia e diventa collera, poi si scioglie in un mare di lacrime e si trasforma in delusione ma anche disinganno e disperazione (tutte con la D?). Ma, ops, ci sono una casa ed un lavoro da mandare avanti, e soprattutto loro, Figlio 1 e Figlia 2, che chiedono baci, serenità e torte al cioccolato. Da ex a single, a tigre del ribaltabile, il passo (a uno) è breve ma, se si balla a piedi nudi sulle note dei The Killers, sorseggiando un Mojito, può diventare una danza emozionante e, udite udite, per certi versi addirittura divertente (Immagine di copertina: Marialinda Toriello).
A cosa si è ispirata e a chi lo dedica?
M.M. “Mi sono ispirata a me stessa, a ciò che ho vissuto, a ciò che vivono ormai tante persone. La “specialità” é diventata normalità ormai. E lo dedico soprattutto a quelle donne e a quegli uomini che dopo la fine di un rapporto non sanno da dove reiniziare, non riescono a rimettere insieme i pezzi, pensano che finita la storia, siano finiti anche loro e invece è proprio il contrario”.
Secondo lei negli ultimi 10 anni quanto è cambiato l’atteggiamento della donna alla separazione e al divorzio?
M.M. “È diventato finalmente una possibilità, un’opportunità di felicità, che fino a qualche anno fa si poteva solo sognare, soprattutto nelle situazioni al limite, quelle dove le donne si sono ritrovate vittime di quello che qualche uomo chiama profondo amore invece di indecente controllo. Ovviamente poi ci sono anche dei risvolti negativi ma parlo più in generale. Spesso la separazione è vissuta come scappatoia per non affrontare responsabilità che un rapporto di coppia maturo deve percorrere per forza”.
Cosa trova di prezioso e raro la protagonista nel cambiamento?
M.M. “Se stessa”
Spesso si dice che il tempo guarisce tutte le ferite: è proprio così oppure è l’innato istinto di sopravvivere, di reagire, di pensare che quello che conta non è il passato (o il futuro) ma solo il presente?
M.M. “Io direi entrambe le cose. O rifuggi nella sofferenza o cerchi altri modi e mentre pensi a come venirne fuori, ecco che è già passato del tempo, le risposte si trovano nell’orizzonte, ma anche nelle orme lasciate dietro di sé”.
Manuela Monaco vive a Genova con i suoi due bambini (e con parecchi sogni che però sporcano meno dei suoi figli), è insegnante presso la scuola per l’infanzia e all’occorrenza speaker in una radio locale. Per questioni personali – di cui potrete conoscere i dettagli leggendo questo libro – e ubbidendo al famoso detto “meglio fuori che dentro” (cit. Shrek 3), nel 2017 dà vita al blog Io parlo da sola. Dopo qualche tempo si accorge che proprio da sola non è, pertanto si butta a capofitto, e senza paracadute, nella scrittura di un libro pubblicando “Racconti surreali per gente normale” (aut. 2018). Ironica, profonda e con un’ottima conoscenza di come vanno le cose dopo che qualcuno ti dice “Non ti amo più”, decide di berci su e scrivere questo libro e, con esso, un nuovo capitolo della sua vita.
