Pianista e attore, direttore del Sea Stories Festival, diplomatosi al conservatorio Giuseppe Verdi di Torino e alla scuola dello stabile di Genova, il giovane Igor Chierici si dimostra molto attivo nel panorama attoriale e anche musicale.
Prossimo appuntamento di cui l’artista è protagonista è quello del 15 maggio in occasione dei Rolly days dove Igor proporrà delle brevi performance cadenzate in diversi momenti della giornata, ispirate alla vita di Niccolò Paganini. L’attore ha infatti scritto una lettera immaginaria a Eleonora, ragazza conosciuta da giovane dal musicista che ha avuto con lei un rapporto alquanto misterioso durato forse molti anni se al momento del testamento si è ricordato di lei lasciandole una certa somma di denaro.
“Il termine più giusto per definire questo grande artista – dice Chierici – è “pop”, infatti egli è stato la prima star ad avere le folle che lo acclamavano e fu uno dei primi a fare marketing su sé stesso. Personaggio non valorizzato mai abbastanza”.
Le serie di performance andranno in scena nel pomeriggio di sabato per ben sette volte, per dare l’opportunità a più persone di seguirle.
Consigliere per gli artisti dello spettacolo presso l’associazione Attrici Attori Uniti Igor Chierici si mostra essere anche molto attivo non solo in ambito artistico ma anche di tutela per la sua stessa categoria, battendosi per i diritti e doveri.
Impegnato anche nella formazione e nella didattica, insegna recitazione da qualche anno ai detenuti del carcere di Marassi: “I detenuti – dice sono dei bravi attori e ogni tanto ne scelgo qualcuno per fare degli spettacoli, perché è anche un modo per reinserirli nella società”.
Un altro spettacolo molto importante al quale l’attore sta lavorando da tempo è Showtime, un lavoro completamente innovativo: è infatti diviso in due parti, la prima è costituita da una mini serie che andrà in onda su Mentelocale.it e Primocanale Tv mentre la seconda è il finale che verrà rappresentato al teatro Duse dal 25 al 29 Maggio nell’ambito della stagione del Teatro Nazionale.
“La struttura dello spettacolo (televisivo e teatrale) è sicuramente un qualcosa di nuovo – spiega Chierici – che non è mai stato realizzato prima, e che ha sicuramente il vantaggio di richiamare più persone a teatro, spinte dalla curiosità di vedere l’epilogo della serie. La sezione televisiva è stata girata in diverse parti della città tra cui Pentema.
Infine, Chierici sarà al Festival di Borgio Verezzi il 17 e il 18 luglio: lì grazie a una collaborazione fra il Festival di Borgio e quello di Cervo, metterà in scena La leggenda del pianista dell’oceano (tratto da Novecento di Alessandro Baricco).
