L’appuntamento è fissato per sabato prossimo, giornata dei Rolli. Nella Parrocchia Gentilizia di San Luca (ore 18) si esibirà un gruppo strumentale guidato dal violoncellista Simone Cricenti e formato da Rita Maglia e Teresa Valenza (violini), Ruben Franceschi (viola), Marina Firpo (flauto), Matilda Colliard (violoncello). Il concerto (con musiche di Mozart e Offenbach) segnerà la ripresa delle attività “in presenza” da parte della Giovine Orchestra Genovese.
La GOG in questi mesi di forzata chiusura ha continuato a mantenere un rapporto diretto con il suo pubblico utilizzando come molte altre istituzioni artistiche e culturali la comunicazione online. Ora, finalmente, si potrà tornare a fare musica con un pubblico presente, sia pure contingentato e con tutte le misure di sicurezza previste.
Saltata la stagione ufficiale al Carlo Felice, la Giovine Orchestra ha recuperato i cicli musicali che in genere costituiscono la sua attività “collaterale”, impostata spesso con l’obbiettivo di dare spazio anche a giovani talenti, genovesi e non.
I concerti a Palazzo Spinola
Il 20 maggio, ad esempio, prenderà il via un ciclo di appuntamenti a Palazzo Spinola (ore 16,30), in collaborazione con gli “Amici del Carlo Felice e del Conservatorio Paganini”.
Con la sola eccezione del Trio Hermes (3 giugno, musiche di Beethoven e Brahms), gli altri appuntamenti saranno pianistici: si avvicenderanno alla tastiera Claudia Vento (20 maggio: Beethoven, Chopin, Liszt, Rachmaninov), Maurizio Barboro (27 maggio: Beethovenm, Chopin, Liszt), Mattia Lorenzini (10 giugno: Chopin, Liszt), il duo Michele Carraro e Clarissa Carafa (17 giugno) e Alessandro Riccardi (21 giugno: Liszt).
Incontri con la musica antica
Dal pianoforte alla musica antica con un altro ciclo curiosamente previsto in contemporanea (ma con uno slittamento di orario, alle 17,30) nella Parrocchia Gentilizia di San Luca. I primi tre appuntamenti riguarderanno esibizioni solistiche incentrate in buona parte sul barocco tedesco con, in primo piano, Telemann e Bach: Lucie Horsch (27 maggio, flauto dolce), Roberto Loreggian (3 giugno, organo), Rossella Croce (10 giugno, violino). L’ultimo incontro (17 giugno) vedrà invece protagonista l’Ensemble 400 (Vera Marenco voce e viella, Alberto Longhi, voce e percussioni, Maria Notarianni, arpa e viella, Giuliano Lucini, liuto e Marcello Serafini, viella). Il programma prevede pagine tra il XII e il XIV secolo: fra gli autori la celebre monaca Hildegard von Bingen e il principale autore del Trecento italiano, Francesco Landini.
Al Ducale i Notturni en plein air
Infine a partire dal 29 luglio tornerà nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale la ormai tradizionale rassegna pianistica di “Notturni en plein air” che sarà aperta dal duo pianistico Paola Biondi e Debora Brunialti, impegnato tra l’altro nella esecuzione della “Sagra della primavera” di Stravinskij. Il 5 agosto si esibirà Oxana Shevchenko (musiche di Skrjabin, Stravinskij e Debussy). Il 12 agosto arriverà Alessandro Commellato con pagine di Schubert, Thalberg, Liszt , Stanchinsky e Ravel. Infine chiuderà la rassegna il 15 agosto Stefania Neonato con un programma incentrato su Mompou e Schubert. Gli orari di questa rassegna saranno fissati successivamente quando si conosceranno le nuove decisioni del Ministero in materia di chiusura notturna, un problema che sta a cuore, in pratica, a tutte le manifestazioni di luglio e agosto.
