Genova “capitale” dei giovani archetti.
Ieri sera (ore 20,30) all’Oratorio di San Filippo si è conclusa con un concerto dei partecipanti la masterclass tenuta da Francesca Dego nell’ambito del Paganini Genova Festival. Una iniziativa voluta dall’Associazione Amici di Paganini (in collaborazione con il Conservatorio Niccolò Paganini che ha ospitato le lezioni nella sua sede di Palazzo Senarega) che si intende ripetere anche nei prossimi anni, affiancando alla organizzazione di concerti e iniziative divulgative anche momenti di formazione che rientrano negli scopi del “Centro Paganini per la ricerca e la didattica” creato lo scorso anno nell’ambito della stessa Associazione in convenzione con il Comune.
Il concerto dei partecipanti alla masterclass

Si sono esibiti otto giovani violinisti: Matilde Clò, Filippo Bogdanovich, Tito Silvestri, Francesco Croese, Matilde Zocco, Filippo Taccogna, Yesenia Vicentini, Letizia Gullino. Programma vario, da Bach a Ysaye, passando per Mendelssohn, Brahms, Sarasate, Prokof’ev e, naturalmente Paganini. Un piacevole concerto davvero che i giovani hanno affrontato con entusiasmo e impegno sotto l’occhio vigile di Francesca Dego che in apertura aveva voluto sottolineare l’importanza per i suoi allievi di ritrovarsi davanti a un pubblico dopo tanti mesi di chiusura, in un luogo, oltretutto, storico dove il “bambino” Paganini esordì come solista. Pubblico numeroso ed entusiasta, consegna di attestati e foto di rito con la Dego, i partecipanti e i pianisti accompagnatori Michele Carraro e Clarissa Carafa.
Il Premio Paganini al via
E questo pomeriggio prenderà il via nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi la 56° edizione del Concorso Internazionale di violino “Premio Paganini. Alla competizione si erano iscritti un centinaio di concorrenti provenienti da tutto il mondo. Una commissione aveva visionato i video inviati e selezionato i 32 ammessi alle prove pubbliche a Genova. Di questi otto hanno in seguito dato forfait quasi certamente per difficoltà a presentarsi nell’attuale situazione pandemica.
La manifestazione, a cadenza triennale, prevede come è tradizione tre prove successive: domani e domenica le eliminatorie a Palazzo Tursi, martedì e mercoledì (Carlo Felice) le semifinali, sabato 23 e domenica 25 (Carlo Felice, ore 15) le finali con l’Orchestra del Teatro.

Ecco il calendario della eliminatorie
Il calendario delle eliminatorie, dunque, sarà il seguente.
Oggi (ore 14)si esibiranno: Laura Lotzi (21, anni, Albania), Chaowen Luo (20 anni, Cina), Sibileva Arseniya (20 anni, Russia), Staples Louisa (21 anni, Gran Bretagna), Belle Ting (21 anni, Canada), Tso Jacqueline (24 anni, Stati Uniti), Uno Yukiko (25 anni, Giappone), Weng Qingzhu (20 anni, Cina), Yakuro Hanae (18 anni, Giappone), Yoshimoto Rino (18 anni, Giappone): Domenica alle 9 toccherà a Yumi Arata (29 anni, Giappone), Zharova Galiya (19 anni, Russia), Andersen Christopher Tun (29 anni, Norvegia), Artyugina Olga (29 anni, Russia), Bahari Ava (24 anni, Svezia), Boschkor Lara (22 anni, Germania), Yige Chen (21 anni Cina), Choi Jung Min (27 anni, Corea del sud). Infine, domani pomeriggio (ore 15) chiuderanno le esibizioni Chung Nurie (16 anni, Corea del sud), Devutskaia Sofia (23 anni, Russia), Fedyuk Nazar (29 anni, Ukraina), Gibboni Giuseppe (20 anni, Italia), Ho Kingston (20 anni, Stati Uniti) e Navasardyan Areg (21 anni, Russia).
Il programma prevede due movimenti da una delle sei Sonate e Partite di Bach e tre Capricci di Paganini.
Domenica, dopo la conclusione delle esibizioni, la Giuria, presieduta da Sergej Krylov e formata da Pietro Borgonovo, Pierangelo Conte, Francesca Dego, Stephanie Gonley, Jacob Soelberg, Aiman Mussakhajaeva, Christoph Poppen e Pavel Vernikov sceglierà i sedici violinisti ammessi alle semifinali che si svolgeranno appunto al Carlo Felice con l’ausilio dei pianisti Dario Bonuccelli, Clarissa Carafa e Valentina Messa.