Si è appena chiusa, con un tangibile successo, la stagione principale della Gog e già si parla della prossima. Venticinque concerti al Teatro Carlo Felice, dal 30 settembre di quest’anno al 29 maggio 2023. Grandi nomi in calendario, che promettono di non farci rimpiangere i concerti degli ultimi mesi: Maria João Pires, Grigory Sokolov, Les Percussions de Strasbourg, Bruce Liu, il Coro e l’Orchestra dell’Accademia Maghini diretta da Luca Guglielmi, Vadym Kholodenko, Francesca Dego, Augustin Hadelich, I Solisti Aquilani.
“Dopo due anni di programmazioni a singhiozzo – spiega il presidente della Gog Nicola Costa-, finalmente si riparte con una grande stagione 2022/2023 ricca di novità musicale e di nuove proposte nel suo rapporto con i suoi appassionati. Dobbiamo ritrovarci tutti al lunedì sera al Carlo Felice come ai “vecchi” tempi e assaporare l’esperienza e l’emozione della musica dal vivo, superando paure e resistenze del periodo ormai dietro alle nostre spalle. Gli artisti che invitiamo a suonare rimangono incantati dal Teatro e ci confortano per la qualità dell’ascolto del nostro pubblico, la cui presenza non certo inferiore a quello della maggior parte dei teatri europei”.
Del resto si celebrano le 110 candeline e per la ripresa della stagione è previsto, in collaborazione con la Fondazione Teatro Carlo Felice, il tributo a Giacomo Manzoni per il suo 90° compleanno nel concerto d’apertura.
Come spiegano gli organizzatori “I concerti della stagione Gog 2022/2023 offrono sguardi su momenti particolari nell’opera di grandi autori. Si potranno ascoltare i Concerti per violino o due violini di Vivaldi, la Passione Secondo Matteo di Bach o le ultime composizioni pianistiche di Beethoven proposte da Filippo Gorini”.
Il programma completo è già visionabile qui ( bit.ly/StagioneGOG2223) , mentre gli abbonamenti e le agevolazioni sono dettagliate al link bit.ly/ AbbonamentiStagioneGOG2223
Gli abbonamenti saranno acquistabili da lunedì 6 giugno.
Tra le novità la possibilità di decidere per un abbonamento personalizzato di 10 concerti a scelta e la possibilità con PayPal di pagare in tre rate senza interessi.
Come conclude Nicola Costa “L’intenzione è quella di portare a concerto il mondo dei ragazzi e dei giovani, non solo con una politica di prezzi assolutamente incentivante, ma riprendendo gli ormai consolidati rapporti con i licei della città per l’educazione all’ascolto. Siamo grati al MiC, alla Compagnia di San Paolo e agli Enti Locali che ci hanno
sostenuto in questo difficile periodo, siamo lieti di continuare la collaborazione con la Fondazione, contribuendo al rilancio del nostro Teatro”.
sostenuto in questo difficile periodo, siamo lieti di continuare la collaborazione con la Fondazione, contribuendo al rilancio del nostro Teatro”.
(Foto courtesy stampa Gog)