Tutto pronto per la 28esima edizione del Festival Internazionale della Poesia al 9 al 19 giugno Genova: è il più grande d’Italia dal 1995, come segnalano gli organizzatori, al suggestivo claim “Parole spalancate”. Anche quest’anno il palinsesto degli appuntamenti è ricchissimo: oltre 120 eventi gratuiti a Palazzo Ducale tra letture, performance, proiezioni, concerti, incontri, mostre, con oltre 1800 poeti e artisti provenienti da 89 Paesi.
Il tema di quest’anno è “Utopia”. Utopia, che il largo pubblico associa alla celebre opera del 1516 di Thomas More scritta in latino (Libellus vere aureus, nec minus salutaris quam festivus de optimo rei publicae statu deque nova Insula Utopia), letteralmente il non luogo (ou+ tópos). Ed è sempre più attrattivo questo simbolo filosofico e politico di “ideale irrealizzabile”.
“L’abbiamo scelto – spiega Claudio Pozzani, direttore artistico del Festival – perché ci stiamo ripiegando sempre più verso noi stessi, perdendo la capacità e forse anche la voglia di guardare lontano e attorno a noi. Per questo abbiamo invitato poeti da tutti i continenti, avremo molti artisti e scrittori che vivono il mondo della disabilità, esploreremo lingue e luoghi immaginari, incontreremo imprenditori che tentano di concretizzare sogni. Questa è senz’altro una delle edizioni più stimolanti e importanti del Festival”. Nella prima giornata di giovedì 9 giugno a Palazzo Ducale si alterneranno “Scrittori da una realtà parallela” con la presentazione del libro “Carica di meraviglia” (Rapsodia Edizioni) di Marta Telatin, con laboratorio sul tema dalle 16.30. Alle ore 18 per Poevisioni ci sarà l’incontro con il regista Krzysztof Zanussi, in collaborazione con il Consolato di Polonia a Milano e Freezone, con particolare riferimento al film “L’anno del sole quieto”. L’evento serale delle ore 21 “A Rosalia. Concierto Para Piano y Voz Emocionada” è un recital poetico-musicale con Rosa Torres-Pardo (pianoforte) e Lucia Álvarez (direzione scenica e voce), realizzato in collaborazione con l’ Instituto Cervantes di Milano. Uno spettacolo in esclusiva italiana che ripercorre le poesie di Rosalía de Castro, una delle grandi voci della poesia spagnola e molto attiva nella lotta per i diritti delle donne. Ci saranno anche poesie di Federico Garcia Lorca dedicate a lei. La parte musicale comprende opere di Beethoven, Schubert, Chopin, Debussy, Mendelsshon, Ravel, Mozart, Bach e altri.
ALTRI APPUNTAMENTI IN PILLOLE
La poesia della voce – Dal Canto Armonico di Anna-Maria Hefele alla voce di attore e
doppiatore di Carlo Valli, alla poesia orale di Burbank, Fontana, Lo Russo, Violaine Forest,
Damaris Roman;
Presentazioni – Angelo Branduardi e Patrick Djivas (PFM) presenteranno le loro biografie
tra note, aneddoti e poesia e l’imprenditore Brunello Cucinelli racconterà le sue utopie realizzate;
Micronazioni & utopie – Paolo Albani ci porterà nell’universo delle lingue, scienze e biblioteche immaginarie, Graziano Graziani in quello delle micronazioni e altri luoghi utopici;
Poeti da tutto il mondo (più di 10 nazioni) – Ana Blandiana (Romania) Les Wicks (Australia), Shannon Sullivan (USA), Lamia Makaddam (Tunisia), Kamal Chowdhury (Bangladesh), Sahar Ajdamsani (Iran) e molti altri;
Tutto il programma è disponibile qui: www.parolespalancate.it/programma2022
