Fine settimana di eventi al Porto Antico di Genova

Si annuncia ricchissimo il cartellone di EstateSpettacolo al Porto Antico di Genova dal 7 al 9 luglio. Venerdì all’Arena del Mare settimo appuntamento di Goa-Boa Festival con Alice canta Battiato con I Solisti Filarmonici Italiani, un’orchestra di 25 elementi diretti da Carlo Guaitoli al pianoforte e, in Piazza delle Feste, per il Comicity Festival arriva Valerio Lundini e I Vazzanikki in “Canzoni Carine e altre meno”, spettacolo già sold out.
Sabato gran finale di Goa-Boa con i Kraftwerk, padri e pionieri della musica elettronica, con “New Visual Extravaganza 2023”, la domenica segna l’avvio di Live in Genova Festival con Bresh, che ritornerà anche lunedì (già sold out entrambe le date) e in Piazza delle Feste Peter’s Dream for Africa, il concerto benefico a favore dell’Associazione Pietro Santini con Funky* Club Orchestra e I Gini Paoli.

** ALICE, insignita nel 2022 del Premio Tenco alla carriera, presenta il suo ultimo bellissimo disco ERI CON ME, 16 canzoni di Franco Battiato. L’album vede le sue radici nella collaborazione artistica tra Alice e Franco Battiato iniziata nel 1980 con il singolo “Il vento caldo dell’estate” e l’album “Capo Nord”. Con “Gioielli rubati ” del 1985, per la prima volta Alice ha interpretato canzoni di Battiato non scritte per lei, poi per molti anni e in molti progetti discografici ha ripreso il suo abituale ruolo di cantautrice fino al 2003, anno in cui viene pubblicato “Viaggio in Italia“, un album di sole cover dedicato a grandi autori italiani; qui le canzoni di Battiato presenti erano due, ma nei concerti che seguirono aumentarono sempre più, per il rinnovato piacere di Alice nell’interpretare le sue composizioni. In seguito ci saranno altre collaborazioni tra Alice e Franco Battiato, come per l’album “Samsara” con “Eri con me” del 2012 e per l’album “Weekend” con “Veleni” del 2014.
Nel 2016 arrivò anche l’occasione del lunghissimo straordinario tour insieme “Battiato e Alice “.
Nel 2020 inizia il tour “Alice Canta Battiato” tutt’ora in corso, insieme a Carlo Guaitoli, pianista e direttore d’orchestra, già speciale collaboratore di Battiato stesso per oltre vent’anni. Al tour hanno partecipato molti ensemble, in particolare i Solisti Filarmonici Italiani, che sono stati coinvolti anche nella registrazione in studio dell’album “ERI CON ME”.
Scrive Francesco Messina nella prefazione del disco: «Le canzoni inserite nell’album in buona parte risultano quelle ascoltate nei concerti, ma non del tutto. Infatti se alcune di queste appartenevano già al repertorio discografico di Alice (ad esempio “I treni di Tozeur”, “Prospettiva Nevski” e la stessa “Eri con me”), molte altre sono per lei decisamente inedite. Tra queste una nuova versione di “Da Oriente a Occidente” (proveniente dall’album “Sulle Corde di Aries”), “L’addio” di cui Franco è coautore con Mino Di Martino e Ippolita Avalli e “Torneremo ancora”, l’ultima canzone da lui scritta e registrata; un brano al quale teneva veramente molto».
Alice, con la sua personalità vocale unica e un percorso artistico sempre in evoluzione, grazie a questo atteso disco, si fa ancora una volta strumento della musica di Franco Battiato e di ciò che ha trasmesso, attraverso queste sedici canzoni a cui sente di aderire pienamente.
Dalla pubblicazione del suo album d’esordio “Capo Nord” (1980), al sodalizio artistico con Franco Battiato che l’ha accompagnata per gran parte della carriera, Alice continua a evolversi instancabilmente, tenendo insieme in perfetta armonia la ricerca musicale e la dimensione popolare.
Riconosciuta come una delle maggiori cantautrici italiane, con il suo timbro inconfondibile e la sua eleganza sul palco, ha collaborato nel corso della sua lunga carriera con artisti italiani come Luca Carboni, Paolo Fresu, Ron, internazionali come Danny Thompson, Jakko Jakszyk, Richard Barbieri e Trey Gunne, fino alle più recenti collaborazioni con Tiziano Ferro e Francesca Michielin.
Ha vinto il Festival di Sanremo con “Per Elisa” nel 1981, ha partecipato all’Eurofestival a Lussemburgo in coppia con Franco Battiato con “I treni di Tozeur” nel 1984, ha vinto il Premio Tenco come Miglior Interprete Femminile con “Gioielli Rubati” nel 1985 e ha ricevuto molti altri riconoscimenti.
Il suo ultimo album in studio (di inediti e cover) è “Weekend”, pubblicato nel 2014 per la sua, la Arecibo Edizioni Musicali. Nel 2016 è stata in un tour con Franco Battiato, insieme alla Ensemble Symphony Orchestra. Nel 2018 è tornata al Festival di Sanremo, ospite di Ron nel brano inedito di Lucio Dalla “Almeno Pensami”.

VALERIO LUNDINI E I VAZZANIKKI.
Dopo lo strepitoso successo ottenuto con il suo spettacolo teatrale, il comico romano arriva con uno show musicale assieme alla band con cui collabora da più di dieci anni.
Sarà uno show ironico e di gag, tra musica e comicità a 360 gradi, con influenze swing, rockabilly e surf in ogni dove, con momenti di improvvisazione e interazione col pubblico.
Valerio Lundini – voce e pianoforte
Andrea Angelucci – voce e chitarra acustica
Paolo di Giromino – basso e voce
Flavio Denovellis – chitarra elettrica
Gianluca Sassaroli – batteria
Olimpio Riccardi – sax

KRAFTWERK. Il concerto di Genova è una delle due date italiane del tour 2023. Ralf Hutter e Florian Schneider fondatori dei Kraftwerk, da sempre innovatori, fin dalla metà degli anni ’70 – tra il minimalismo, Stockhausen e una certa estetica futurista – sono stimati per le originali sperimentazioni con la robotica e altre tecnologie. Con la loro personalissima visione avanguardistica hanno creato la colonna sonora per l’era digitale del XXI secolo.
La musica dei Kraftwerk ha influenzato numerosi stili musicali come la new wave, il synthpop, il post punk, la Detroit techno, esercitando un’influenza decisiva sugli inizi dell’hip-hop. David Bowie pubblica V2 Schneider dichiarato omaggio a Florian nel suo disco Heroes; Afrika Bambataa ne campiona “Trans Europe Express” per il suo “Planet Rock” e molti artisti tra i quali Depeche Mode, Afrika Bambataa, Kevin Saunderson, Pharrell, Snoop Dog, Gary Numan, The Human League, Simple Minds, Snoop Dog, New Order (…) ne hanno più volte dichiarato la propria ammirazione e stima.
Nel 1997, il New York Times ha definito i Kraftwerk i “Beatles della musica dance elettronica”.
Negli ultimi anni, a partire dalla retrospettiva “The Catalogue”, ospitata nel 2012 al MoMA di New York, i Kraftwerk sono tornati alle proprie origini, alla scena artistica e musicale della Düsseldorf di fine anni ‘60.
Nel 2014, il fondatore Ralf Hütter è stato insignito del prestigioso Grammy alla carriera. Ancora nel 2018, i Kraftwerk si sono aggiudicati il Grammy per il miglior album di musica elettronica con “3-D The Catalogue”, una rivisitazione in chiave hightech dei precedenti lavori della band.
I Kraftwerk hanno presentato i propri spettacoli con grandissimo successo al MoMA (New York), alla Tate Modern Turbine Hall (Londra), all’Akasaka Blitz (Tokyo), all’Opera House (Sydney), alla Walt Disney Concert Hall (Los Angeles), alla Fondazione Louis Vuitton (Parigi), alla Neue National Galerie (Berlino) e al Guggenheim Museum (Bilbao).
BRESH pseudonimo di Andrea Brasi, è un cantautore e rapper italiano. Vive e cresce a Bogliasco, dove, tra i 15 ed i 16 anni, inizia a intraprendere la sua carriera da artista.
A luglio 2020 esce la riedizione del primo album ufficiale, dal titolo Che io ci aiuti, la quale vede la collaborazione di Ketama126, Giaime, Disme e Vaz Tè. A settembre si esibisce al Goa-Boa Festival.
Nel 2021 pubblica il singolo Angelina Jolie, certificato singolo di platino, e Caffè, entrambi prodotti da Shune, seguiti a inizio 2022 da Andrea, certificato oro. Questi tre singoli anticipano l’uscita del suo secondo disco, intitolato Oro blu, pubblicato il 4 marzo, che sette giorni dopo, l’11 marzo 2022, debutta al primo posto della classifica FIMI.
Successivamente Bresh prende parte al docufilm” La nuova scuola genovese” di Claudio Cabona dove, insieme a suoi colleghi genovesi come Tedua, Izi, Vaz Tè, Nader, Guesan e Demo, analizza le caratteristiche della scuola genovese, movimento artistico e culturale molto attivo soprattutto in campo musicale, e ricerca analogie e differenze tra gli esponenti di questo movimento negli anni ’60 circa e le figure principali di questo movimento oggi. Il 26 giugno 2022 si esibisce per la seconda volta al Goa-Boa Festival e pochi giorni dopo, il 1º luglio 2022, collabora con Camilla Magli al brano intitolato Kanye West. Nel gennaio 2023 pubblica un nuovo singolo, intitolato Guasto d’amore, che parla del suo rapporto con la sua squadra del cuore, il Genoa, divenendo anche un coro da stadio.
Il genere musicale di Bresh si accosta essenzialmente al rap. Molto caratteristica nei suoi testi la volontà di avere un peso sociale, riflettere quelli che sono i problemi odierni della società ma anche di se stesso, molti dei suoi brani si possono definire autobiografici, come per esempio Andrea, che anch’egli definisce un brano “di rappresentanza” Molto forte è il legame artistico con Fabrizio De André, cantautore e simbolo del cantautorato italiano che Bresh ascolta sin dalla giovane età.
Peter’s Dreams for Africa è la serata organizzata dall’Associazione Pietro Santini ODV, con la partecipazione dei gruppi musicali Funky * Club Orchestra e i Gini Paoli. L’’intero ricavato va a finanziare i progetti di solidarietà seguiti e supportati dall’Associazione in Rwanda, Repubblica Democratica del Congo e Burundi e a Genova. L’ingresso è a offerta libera a partire da 10 euro per sostenere i progetti in ambito scolastico, medico e di formazione al lavoro aiutati negli anni dall’Associazione dedicata a Pietro Santini.
**Fonti: www.goaboa.it, www.teatrostradanuova.it, www.it.wikipedia.org