Giovedì 26 ottobre, alle ore 17.30 nel Ridotto del Teatro Sociale di Camogli, prende il via un nuovo ciclo di incontri a ingresso libero, una delle tante novità della stagione settembre-dicembre 2023. Dopo l’ottimo esordio, giovedì scorso, della serie di conferenze “I temi della musica”, a cura di Giulio Odero, giovedì prossimo è la volta de “I Poeti e la Musica”, sei appuntamenti (tre nel 2023 e tre nel 2024) dedicati a musica e poesia: un rapporto millenario, che dura da sempre, fin da quando gli uomini hanno iniziato a esprimersi in versi.
Ideatore e curatore del ciclo è il musicologo, storico della musica e critico musicale e teatrale Roberto Iovino, che in questo primo incontro, incentrato sul legame tra la musica e l’opera poetica di Dante e Tasso, si avvale della collaborazione della giovane musicista e studiosa Nicole Olivieri.
I due relatori, alternando il parlato alla visione di alcuni video, si soffermeranno per quanto riguarda Dante su diverse citazioni musicali presenti nella Divina Commedia, inquadrando tra l’altro la figura del grande poeta nel contesto storico-musicale del tempo, ovvero in quella fase definita Ars Antiqua segnata dall’avvio del mensuralismo e da un considerevole sviluppo della polifonia sacra. Di Torquato Tasso il pubblico potrà seguire una splendida esecuzione del Combattimento di Tancredi e Clorinda che Monteverdi trasse appunto dalla Gerusalemme del drammatico e tormentato poeta.
I prossimi due appuntamenti del 2023 saranno giovedì 23 novembre e giovedì 21 dicembre, entrambi alle 17,30. Nel primo Iovino e Olivieri, partiranno dallo Zibaldone per offrire alcune geniali riflessioni leopardiane sulla musica e esploreranno poi la complessa personalità dannunziana e il suo controverso rapporto con diversi musicisti; nel secondo Iovino, affiancato da Ines Aliprandi analizzerà la contraddittoria figura di Montale, poeta d’avanguardia e critico innamorato 2della cattiva musica” secondo una sua provocatoria definizione.