Visioni dal lockdown, proiezione e dibattito allo Spazio 21 – Ex Ospedale Psichiatrico di Quarto

L’antologia “Visioni dal lockdown“ è una prova di sintesi di un lungo video racconto musicale, costituito da 18 corti, iniziato il sette marzo, poco prima del discorso del Presidente del Consiglio col quale si annunciava l’inizio del lockdown.  Achille Lauro, artista molto apprezzato dai ragazzi e non solo, ha aderito al progetto concedendo l’utilizzo delle sue canzoni.

“Abbiamo realizzato un corto alla settimana -spiegano Chiara Pasetti e Mario Molinari- dall’11 marzo all’11 luglio (giorno in cui Lauro ha compiuto trent’anni); li abbiamo diffusi su youtube dal canale indipendente “Ninin” con un articolo di accompagnamento sul quotidiano online La Nuova Savona. Il Comune di Finale Ligure ha creato una playlist di tutti i video sul sito Turismo e Cultura. All’inizio della cosiddetta “fase due” il progetto ha mutato il titolo principale “Io resto a casa” in “Aspettando”. Abbiamo trattato molti temi, che si sono intrecciati con ricorrenze nazionali quali la Festa della Liberazione (“Senza cognomi”, con la splendida Dio ricordati), la Festa della Mamma (in cui la struggente Penelope e i filmati scelti raccontano un tema universale, l’amore incondizionato), la Festa dei Lavoratori (“Come cambierà”, in cui compaiono anche delle scene dal docufilm Crisi complessa, realizzato nel 2019 da Mario Molinari e Mimmo Lombezzi), la Festa della Repubblica. Ogni video, ha potuto contare sulla collaborazione di amici e professionisti (attori, musicisti, medici, scrittori) che hanno interpretato brani in prosa e in poesia di Giacomo Leopardi, Salvatore Quasimodo, Antonia Pozzi, Alda Merini, Gustave Flaubert, Camille Claudel, Octave Mirbeau e altri grandi autori (talvolta tradotti per la prima volta in lingua italiana)”. 

Ora che tante storie e vite si sono intrecciate, che la ripartenza cerca prepotentemente di farsi strada, è ancora più importante indagare la partecipazione di tanti volontari e professionisti come Lisa Galantini, Massimo Rigo, Federico Vanni, Francesca Nava e Matteo Bonvicino.

“Ringraziamo -continuano gli ideatori- tutti gli studenti, i professionisti e gli amici che hanno partecipato con entusiasmo e sensibilità. E ovviamente Achille Lauro. Tutti i volontari di Quarto Pianeta e dell’I.M.F.I, in particolare Rossella Soro, Massimo Casiccia e Amedeo Gagliardi, per averci dato la possibilità di far conoscere questo lavoro. E infine ringraziamo sentitamente gli amici e i soci dell’Associazione culturale “Le Rêve et la vie” per il costante incoraggiamento e il prezioso sostegno e APS Feelmare per la produzione”.

L’appuntamento genovese è il 3 ottobre allo Spazio 21 – Ex Ospedale Psichiatrico di Quarto, via Giovanni Maggio 4 dalle ore 19 per l’aperitivo e poi alle 20:30 con Visioni dal Lockdown, Antologia dei corti di Chiara Pasetti e Mario Molinari con le canzoni di Achille Lauro. Alla proiezione seguirà un dibattito con gli autori su introduzione di Amedeo Gagliardi, portavoce del Coordinamento per Quarto; interventi di Armando Ciriello, psichiatra e psicoanalista di gruppo, socio ordinario e docente IIPG Milano, e Giulia Cassini, giornalista.
Modera Sabrina De Bastiani, scrittrice.

Se non resteranno i nomi resterà una storia.

Achille Lauro

Cinema è quando gli occhi miei si chiudono solo a guardarmi dentro.

Carmelo Bene