Le Vie dei Canti, si preannuncia da record la kermesse dedicata alla tradizione orale

E’ una edizione ancora più ricca quella 2021 del Festival itinerante di musica e cultura della tradizione orale Le Vie dei Canti, dal 18 settembre al 12 dicembre. Un appuntamento ideato da Alessandro Guerrini e Laura Parodi e Organizzato dall’Associazione Gruppo Spontaneo Trallalero, parte integrante del circuito Genova città dei Festival.

Tanti gli apprezzamenti ricevuti già da Svezia, Germania, Portogallo e oltreoceano, Louisiana (Stati Uniti), Australia di questa kermesse dal respiro internazionale.

“Desiderio e Passione sono le due parole che ci accompagneranno quest’anno nel nostro viaggiare tra musica, tradizioni, arte e paesaggi da scoprire. La gran parte di ciò che è considerato tradizionale è sinonimo di un Desiderio diventato Passione e quindi tradizione che si tramanda nel tempo sempre rinnovandosi: un passato che si dirige verso il futuro.
Il nostro Festival itinerante diventa un racconto fatto come sempre di appuntamenti imprescindibili di cui Genova con il suo centro storico e i palazzi dei Rolli e il Porto Antico sarà il cuore pulsante da cui si diramano le vie per raggiungere quelle periferie altrettanto cariche di storia e storie, paesaggi e percorsi da conoscere, scoprire che saranno gli altri palcoscenici ideali”, spiega la direttrice artistica Laura Parodi.

Nove gli eventi in programma in questa sesta edizione tra balfolk, tango argentino, musica yddish, canto a cappella sacro e profano, world music. L’immagine del Festival inoltre è frutto della creatività di un notissimo artista, Enzo Marciante che nell’anno dantesco ha concesso una delle immagini tratte dal suo libro Dante all’Inferno a fumetti.

“La mia partecipazione grafica all’evento di Laura Parodi – aggiunge Enzo Marciante – nasce dall’incontro fortunato con tre brillanti protagoniste dell’ambiente musicale della Città. Penso a Laura Monferdini, che presiede il “29 Rosso” di Via del Campo, l’acclarato ‘tempio’ dedicato a Faber e alla sua chitarra, dove un giorno la compianta Roberta Alloisio mi presentò Laura Parodi, voce straordinaria e formidabile organizzatrice a sostegno del Canto Popolare Genovese. In occasione di questo attuale evento Laura mi chiese l’impegno di sottolineare il tema dell’edizione in corso, ‘Desiderio e passione’. Quale miglior intervento emblematico se non la più tenera immagine scaturita dal mio ‘Dante all’Inferno’, quei Paolo e Francesca avvinti in un primo bacio che li porterà all’abbraccio eterno, unendo appunto indissolubilmente sia Passione che Desiderio? Per di più in accordo con il dominante tema Dantesco che caratterizza questo 2021!

Il programma

Le Vie dei Canti prenderà il via per il secondo anno in Val Bisagno essendosi creata con la comunità di Pino Soprano e della parrocchia una sinergia e collaborazione fattive e molto positive.

Sabato 18 (ore 16.30) inaugurazione a San Giacomo di Molassana con Rodolfo Bellatti e Riccardo Medicina ci faranno scoprire i segreti dell’organo dell’Oratorio dalle caratteristiche tipicamente ottocentesche che volevano questo strumento capace di riprodurre le sinfonie e arie d’opera.

Domenica 19 settembre (dalle 11) a Pino Soprano nella Chiesa di San Terenziano in collaborazione con la Curia Arcivescovile di Genova Vicariato delle Confraternite alta e media Valbisagno e la Parrocchia di San Pietro Apostolo di Pino sarà realizzata un’esposizione di oggetti e vestimenti delle Confraternite, le antiche Casacce genovesi nate per rivivere la Passione di Gesù.
Ci sarà anche la processione dei Cristezanti, coloro che portano i crocefissi lignei, che faranno una dimostrazione delle varie fasi per imparare a “portare”, “stramuare” (passaggio del crocifisso da un trasportatore a un altro) i crocefissi lignei in processione e giovani artigiani professionisti saranno presenti per mostrare le varie fasi di creazione e anche restauro degli oggetti esposti.

Nel Teatrino di Pino Soprano alle 16 del 19 settembre un concerto di impronta ligure con Laura Parodi voce; Julyo Fortunato fisarmonica; Alessandro Guerrini voce; Fabio Rinaudo cornamuse, flauti diritti artisti che della profonda conoscenza del repertorio musicale della Liguria hanno fatto il loro fiore all’occhiello portandolo in giro per l’Europa.

Sabato 2 ottobre ritorna l’appuntamento e la collaborazione con la Porto Antico S.p.a., in Piazza delle Feste si esibiranno i Birkin Tree gruppo fra i più affermati in Europa che della passione hanno fatto il loro propulsore. Nel corso degli anni il gruppo ha avuto modo di frequentare e suonare con alcuni importanti musicisti irlandesi come Martin Hayes, Cyril O’Donoghue, Mick O’Brien, The Chieftains.

Sabato 16 ottobre all’auditorium di Palazzo Rosso un evento che sancisce, nuovamente, la collaborazione con la Regione Sardegna e l’Ass Sarda Tellus con il concerto della cantante Giovanna Cherchi, con le sonorità tipiche della musica e del dialetto della terra di Sardegna.

Sabato 23 ottobre l’omaggio a Edward Neill, a 20 anni dalla morte: massimo esperto paganiniano, grande etnomusicologo cui si deve il grandissimo patrimonio di registrazioni di canti tradizionali liguri che per il suo impegno ha ricevuto il premio “Grifo d’Oro” dalla città di Genova. Lo ricorderemo alla Sala Montelucco del Circolo Autorità Portuale con tanti musicisti di chiara fama che hanno collaborato con lui e sarà presentato il libro dedicatogli da Mauro Balma: “Edward Neill. Fra Trallalero e Paganini, affascinato dai suoni nell’ombra”

Sabato 6 novembre al Circolo ARCI Barabini di Trasta saranno con noi e con U.D.I. le Mondine di Novi di Modena che da sempre con tenacia portano con i loro canti la loro testimonianza di lavoratrici sfruttate dai caporalati, realtà purtroppo ancora attuale. Un coro che ha fatto tournée in tutto il mondo e ha collaborazioni prestigiose anche con altri generi dal rock, al rap.

Sabato 13 novembre con i Raphsodjia Trio e Compagnia Sacco nell’androne del Palazzo della Meridiana il pubblico potrà ascoltare sonorità differenti ma coinvolgenti e suggestive. Musica proveniente dall’est Europa e dalle culture più affini, dalla yiddish alla tzigana, un suono inconfondibile, compatto e vigoroso, fatto di sapienti combinazioni tra ricerca stilistica e di molteplici tecniche espressive da tre grandi strumentisti collaboratori stabili di Moni Ovadia, che calcano i più grandi palcoscenici internazionali. Con loro le voci liguri della Compagnia Sacco.

Nel Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale domenica 5 dicembre si parlerà di Desiderio e Passione: una potenza che ci spinge ma in quale direzione? ne parlerà Paolo Crepet.
E subito dopo si suonerà e si ballerà la Passione: il Tango un’antica passione che si insinua tra corpo e anima trasportando l’emozione nel movimento e nella destrezza dei passi che si legano perfettamente alla ritmicità sincopata della musica dell’Hyperion Ensemble.

Domenica 12 dicembre al CAP&S, come da tradizione, appuntamento dedicato all’esibizione delle Squadre di canto di Trallalero: l’espressione pura della passione per il canto. Questo evento sarà arricchito dalla Presentazione dei laureati che per le loro tesi si sono ispirati ad argomenti trattati nel nostro Festival.

La partecipazione è gratuita per tutti gli eventi ma con prenotazione al numero 3493802885 o @gstrallalero@gmail.com.