Cervo, borgo di cultura sostenibile

Sarà un contenitore di eventi che a partire dall’estate si protrarrà per tutto il 2022 e oltre: Lento – Cervo borgo di cultura sostenibile è il progetto nel segno del quale il Comune di Cervo presenta quest’anno una rinnovata offerta culturale che include grandi appuntamenti come il Festival Internazionale di Musica da Camera, Cervo ti Strega, ma anche una serie di iniziative dedicate alla scoperta del territorio.

Lento è un piano di valorizzazione culturale del borgo premiato con la vittoria del bando In Luce di Fondazione Compagnia di San Paolo, al quale il Comune di Cervo partecipa insieme a Proloco Progetto Cervo e alla Cooperativa di Comunità Pollaio Aperto. Lavorando sull’identità culturale del borgo, storica sede di cenacoli culturali e ritrovo di artisti, letterati e musicisti, Lento guarda allo sviluppo turistico di Cervo ma anche al rafforzamento della sua comunità.

Armonizzando le diverse anime culturali di Cervo – dalla tradizione letteraria riaffermatasi con Cervo ti Strega, alla nona edizione, al Festival ideato da Sandor Vegh nel 1964, oggi alle soglie dell’edizione numero 60 – Lento ambisce a diventare non un semplice insieme di eventi o di offerte turistiche, ma una vera e propria piattaforma centrata sull’identità culturale con cui fare di Cervo uno spazio di inclusione e apertura, un luogo che vede al centro la cura del territorio e delle persone, dove possono convivere abitanti e turisti abitudinari o di passaggio.

 

Dalla poesia a Cervo ti Strega

Borgo degli artisti, ma anche borgo degli scrittori. Cervo consolida una tradizione inaugurata grazie a Orsola Nemi ed Henry Furst nel secondo Novecento, e portata avanti da Pietro Citati, autore legato a Cervo tanto da dedicare al borgo intense pagine del suo Elogio del pomodoro.

Il mese di giugno si aprirà a Cervo con una serata speciale, interamente dedicata alla poesia, a cura di Francesca Rotta Gentile, ideatrice della rassegna Cervo ti Strega e giurata del Premio Strega. Cervo è poesiaporterà sulla piazza dei Corallini sabato 4 giugno i versi di Giuseppe Ungaretti e di Eugenio Montale. La serata, condotta da Antonio Caprarica, vanta la presenza di Bruna Bianco, musa di Giuseppe Ungaretti, che insieme al musicista compositore Fabio Tessiore approfondirà lo stretto legame tra i versi del poeta e la canzone con “La poesia di Giuseppe Ungaretti diventa canzone”. Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Bellonci, indagherà invece il rapporto tra la poesia di Eugenio Montale e il paesaggio ligure con “Montale fra paesaggio e fantasmi”.

Non mancherà, anche per l’estate 2022, l’ormai consueto appuntamento a Cervo con il premio letterario più prestigioso d’Italia, realizzato grazie alla collaborazione con la Fondazione Bellonci. Cervo ti Strega, alla nona edizione, prevede quest’anno una formula rinnovata. Sabato 18 giugno la piazza dei Corallini accoglierà l’appuntamento con i cinque autori finalisti del Premio Strega. Storie e pagine torneranno così a rendere stregata la sera estiva sulla piazza di Cervo affacciata sul mare, una tappa parte del tour nazionale che vedrà gli autori ospiti in tutta Italia. Ancora non sono noti i nomi degli scrittori: per conoscere la cinquina finalista bisognerà aspettare la proclamazione che si svolgerà l’8 giugno a Benevento.

Anche quest’anno Cervo ti Strega si conferma una realtà didattica significativa nelle scuole della provincia coinvolte nei lavori della giuria del Premio Strega Giovani. Come da tradizione, tra i protagonisti della serata del 18 giugno di Cervo ti Strega ci saranno anche gli studenti lettori di alcuni istituti superiori della provincia di Imperia, nonché del Liceo Parini di Milano, entrati a far parte della prestigiosa giuria nazionale del Premio Strega Giovani

Il 2 luglio, infine, Cervo ti Strega tornerà a Cervo con un ospite d’eccezione, Antonio Scurati, vincitore del Premio Strega 2019, che dialogherà con Francesca Rotta Gentile.

Una immagine di “Cervo ti Strega” del 2018

Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo

Dal 15 luglio al 29 agosto Cervo accoglierà la 59esima edizione del Festival Internazionale di Musica da Camera che vedrà anche per questo 2022 un calendario trasversale e aperto ai generi. Oltre al repertorio cameristico ci saranno appuntamenti dedicati al jazz, al teatro, ai più piccoli e alla musica d’autore grazie a una serie di importanti collaborazioni consolidate nel tempo con enti internazionali e realtà culturali di rilievo sul territorio. 18 serate (13 delle quali in partnership) e svariate location rendono ricco il calendario del Festival 2022. Oltre alla piazza dei Corallini, consueto palcoscenico sul mare, e alla chiesa di San Giovanni, si aggiungeranno tra le location l’Oratorio di Santa Caterina, edificio romanico nel cuore del borgo, e il Parco del Ciapà, un luogo immerso nella natura che, dopo gli anni di emergenza covid, tornerà a ospitare spettacoli.

Il concerto inaugurale del 15 agosto

 

Il cartellone si apre venerdì 15 luglio in piazza dei Corallini con uno spettacolo di jazz che vede protagonista il cubano Omar Sosa affiancato dalle percussioni di Ernesttico nel duo B-Black. Si prosegue martedì 19 luglio nella chiesa di San Giovanni Battista con un concerto per organo e voci con Mario Ciferri e il Genova Vocal Ensemble diretto da Roberta Paraninfo.

La sinergia con la Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo tornerà anche quest’anno: il 23 luglio si esibiranno sulla piazza dei Corallini il vincitore Concorso Internazionale di Canto Lirico “Tommaso Traetta” e il Sestetto dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo diretto da Vito Clemente.

Del tutto particolare sarà invece il concerto di domenica 24 luglio al parco del Ciapà. La serata sarà dedicata alle musiche del Marocco con il gruppo Gnawa Bambara che si esibirà in Musicycle, un concerto a zero impatto ambientale. Sarà un’esperienza insieme educativa e ambientale: l’impianto di amplificazione del concerto sarà infatti alimentato dalla pedalata di dieci biciclette che potranno essere cavalcate dal pubblico per produrre l’energia necessaria. Martedì 26 luglio la piazza dei Corallini ospiterà il concerto del Quartetto d’archi Van Kuijk, mentre venerdì 29 luglio la serata sarà dedicata al teatro: sul palco dei Corallini Elio Germano sarà protagonista di Viaggio al Termine della Notte, liberamente ispirato al capolavoro di Louis Ferdinand Céline, con un accompagnamento dal vivo e di musica elettronica che avrà tra i principali interpreti Theo Tardo.

Il mese di luglio si conclude domenica 31 con un appuntamento per bambini nel Parco del Ciapà: La Poesia vola! spettacolo di musica e teatro con Roberto Piumini e Nadio Marenco alla fisarmonica.

Sarà invece la musica cameristica ad accompagnare la prima decade di agosto: martedì 2 Dimitri Smirnov al violino e viola si esibirà con Dario Bonuccelli al pianoforte; venerdì 5 sarà invece il turno di  Alexander Lonquich con il Quartetto d’archi Shaboruz. Il primo premio al Concours Géza Anda 2021 Anton Gerzenberg sarà infine a Cervo martedì 9 agosto.

Il jazz tornerà sul palcoscenico dei Corallini venerdì 12 agosto con il trio Moroni Bonaccorso Angelucci, mentre nel cuore del mese si svolgerà la residenza artistica, novità dell’edizione 2022, di  Sergey Tanin, giovane e talentuoso pianista che nell’estate del 2021 si esibì al Festival di Cervo ottenendo uno straordinario successo. Sergey Tanin si esibirà con il 3D Trio sulla piazza dei Corallini lunedì 16 agosto e venerdì 19 agosto.

Un’altra curiosità domenica 21 agosto: all’Oratorio di Santa Caterina si esibirà l’ensemble Ring Around Quartet con Gioco di voci, spettacolo dedicato alla musica del Cinquecento e Seicento; sarà un Candle light concert, uno spettacolo a lume di candela, che consentirà al pubblico di vivere un’esperienza suggestiva e vedere l’Oratorio così come doveva apparire secoli fa.

Serata dedicata alla sperimentazione musicale martedì 23 agosto in Piazza dei Corallini con From Boccherini to Björk, spettacolo dei Wooden Elephant String Quintet. La collaborazione del Festival con il club Tenco porterà, venerdì 26 agosto, il recital unplugged di Fabio Concato. Chiusura lunedì 29 agosto con un recital di Giuseppe Gibboni vincitore dell’ultimo Premio Paganini.

Il Ring Around Quartet

Scoprendo il territorio tra natura, arte e outdoor

L’estate di Cervo inizierà domenica 22 maggio con il Festival NuovaMente – eco-sostenibilità e benessere psicofisico, una giornata realizzata in collaborazione con diverse realtà e associazioni del territorio all’insegna della natura, immersi nei paesaggi mediterranei. Nuovamente si intreccerà quest’anno con la seconda edizione della Merenda nell’oliveta, iniziativa promossa dall’Associazione nazionale Città dell’Olio cui il Comune di Cervo aderisce.

L’evento inaugura una stagione di appuntamenti dedicati alla scoperta e riscoperta delle anime del  territorio che, passando dall’outdoor all’arte, vedrà collaborare il Comune di Cervo con la Proloco Progetto Cervo e la Cooperativa di Comunità Pollaio Aperto, partner di Lento. Nel progetto rientrano il calendario di trekking sul territorio cervese, tra il Parco del Ciapà e l’antico Borgo di Costa di Villa, ma anche le numerose visite didattiche al borgo organizzate dalla Proloco, che accompagneranno turisti italiani e stranieri alla scoperta del Castello, del Bastione di Mezzodì, dei Palazzi Padronali e di altri storici edifici di Cervo. A cura della Cooperativa di Comunità Pollaio aperto saranno invece diversi eventi dedicati alla sostenibilità, tra cui laboratori di costruzione di strumenti musicali, ma anche un laboratorio di architettura verde con l’artista Oscar Dominguez, che parteciperà a Cervo a una residenza artistica realizzando, aiutato dalla comunità, un’opera di land art che resterà sul territorio. Nel segno dell’arte visiva, l’estate 2022 vedrà anche a Cervo una mostra dedicata a Francesco Casorati, che frequentò il borgo e in omaggio al quale sarà scoperta una targa sulla casa dove l’artista visse i suoi periodi cervesi. Tornerà inoltre a settembre l’estemporanea di pittura tra gli angoli più suggestivi del borgo, Il Pennello d’oro, inaugurata da una comunità di artisti nel secondo Novecento e, dopo il recupero negli anni Novanta, oggi alla sua edizione numero 30.