Difficile cogliere sbavature al Concerto inaugurale della Stagione Sinfonica di sabato 14 ottobre che verrà replicato mercoledì 18 ottobre alle 20. “La creazione “di Haydn con il direttore Riccardo Minasi riesce ad attrarre il pubblico in un crescendo di emozioni regalando il perenne vortice delle tensioni e delle risoluzioni, sino a una vera estatica apparizione di luce. Attente e a tutto tondo le voci di Gabriel (Anna El-Khashem), Uriel (Mauro Peter), Raphael (Matthias Winckhler) con l’Orchestra e il Coro dell’Opera Carlo Felice di Genova (diretto dal Maestro del Coro Claudio Marino Moretti) e la partecipazione di Maria Letizia Poltini. Ben evidenziate anche le parti cristalline e razionali, gli umori vivaci, le movenze marcate, così come le più intime e pacate melodie, sino all’acme dello splendore che sembra arrivare una volta esaurite tutte le possibilità.
Di fatto, vale la pena ascoltare questa versione di un capolavoro immane, vera pietra miliare della storia della musica che dà forma al mondo intero. Sublime la rappresentazione del Caos, la resa della moltitudine, i diversi passaggi della Genesi. Colpisce in particolare la voce di uno degli Arcangeli, Raffaele, che è interpretato dal basso-baritono Matthias Winckhler, così come appaga il duetto tra Adamo ed Eva. Oltremodo sottolineata la presenza scenica delle voci, a volte un filo distraente, che ha però ben accompagnato la progressione del mondo nella musica come esempio universale di pace e di progressione dalle tenebre alla luce. Applausi calorosissimi nella conclusione affermativa: “Cantate al Signore, tutti in coro! Ringraziatelo tutti per la Sua opera! Ad onore del Suo nome lasciate echeggiare i canti di lode! Sia gloria al Signore in eterno. Amen!”.
Intanto i prossimi appuntamenti si riveleranno ancora più succosi: dal 25 del mese eventi da non mancare con il 57esimo “Premio Paganini” e poi , sempre a Genova, sabato 4 novembre alle ore 20 “Mozart l’Italiano” : La Betulia liberata K.118 si libretto di Pietro Metastasio, selezione dall’oratorio con Angelica Disanto, Antonia Fino, Luigi Morassi, Omar Cepparolli e direttore Diego Fasolis con l’Orchestra del Carlo Felice di Genova.
