TIR – Il Teatro in piazza fra musica e prosa

Accenderà i propri motori il 7 agosto prossimo il TIR, “Teatro in rivoluzione” del Teatro Nazionale di Genova. Un vero e proprio Tir, allungato e imponente che si trasforma in un palcoscenico mobile. Non è una novità, sia chiaro. Il teatro in piazza ha una storia antica. Carri nomadi  si ritrovano in varie epoche il Carro di Tespi fa parte della nostra tradizione, Garcia Lorca  aveva immaginato qualcosa di simile e così pure Igor Stravinskij quando durante la prima guerra mondiale inventò il proprio teatro da camera con spettacoli come Renard, Les noces e L’histoire du soldat.  L’idea di Davide Livermore neodirettore del Teatro Nazionale di Genova è però stimolante in un momento come questo in cui ripartire per i teatri diventa una necessità assoluta e farlo andando nel territorio un dovere morale. Questa mattina, dunque, in piazza della Vittoria, il TIR è stato presentato con tanto di breve esecuzione musicale, anticipazione dello spettacolo che avvierà il ciclo di sedici serate in giro per la Liguria, dal 7 agosto al 5 settembre. Curiosamente (ma era lecito attenderselo visti i variegati interessi di Livermore che nasce come tenore) un teatro di prosa di primo livello qual è quello genovese inaugurerà con un’opera musicale, o meglio con un singspiel che, come prevede la struttura di questo particolare genere di spettacolo tedesco, mescola il canto alla recitazione in prosa. Si tratta di “Bastiano e Bastiana” che Mozart rappresentò a Vienna nel 1768 quando aveva appena 12 anni. Per questa produzione che girerà tutte le piazze previste collaborerà il Carlo Felice fornendo un Quintetto d’archi, diretto da Aida Bousselma al cembalo. Il cast sarà formato da i cantanti Valentino Buzza, Giorgia Rotolo, Jorge Eleazar Alvarez Mora, gli attori Simone Barbato, Cristiano Dessi, Sergio Gil e Valentina Virando. La regia sarà di Livermore. Il TIR sarà posteggiato in diverse piazze genovesi e visiterà Savona (12 agosto, Priamar), Santo Stefano Magra (1° settembre) e Busalla (5 settembre). Fra gli altri spettacoli si segnalano “Pane o libertà” di e con Paolo Rossi, “Elena” di Ghiannis Ritsos con Elisabetta Pozzi, “La Gilda” da Testori con Laura Marinoni.   Per il programma completo, clicca qui